Petkovic amareggiato: “Ci è mancata la convinzione per vincere. Futuro? Cerco sempre di dare tutto”

Ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto l’allenatore della Lazio Vladimir Petkovic. Si parte dalla gara di attesta sera: “Abbiamo tentato, ma non eravamo cattivi sotto-porta. Ci voleva quella convinzione che stasera ci è mancata. Manca autostima? Sì un po’ manca, dopo tutto quello che c’è intorno. Siamo alla Lazio, è un momento difficile. Volevamo vincere, il Trabzonpsor è venuto qua per difendere. Bravi a loro. Noi dobbiamo essere più cattivi per girare le cose dalla nostra parte. Non dobbiamo mollare, rimanere positivi e vincere portare a casa tre punti positivi. Contro il Livorno la partita più importante della stagione? La prossima partita è sempre quella più importante, dobbiamo essere più convinti e più cattivi. Sono sicuro che i ragazzi faranno bene”. Sul futuro sempre più incerto: “Il mio futuro è mandare in campo una squadra che possa vincere la partita. Sono uscite tante notizie che non rispondono alla verità. Questo non è importante, l’importante è la squadra e la voglia di vincere. La pressione c’è dappertutto, in Italia e a Roma un po’ di più. Sono un professionista, cerco sempre di dare tutto. Klose? Ci eravamo messi d’accordo per farlo giocare questi minuti indipendentemente dal risultato, anche per una sorta di test in vista di domenica”. Sul sorteggio di Europa League: “Adesso è importante pensare al campionato e conquistare punti”.

Queste le parole del mister a Sky Sport: “Nelle ultime partite anche quando creiamo non concretizziamo e non segnando diminuisce l’autostima. Io comunque sono ottimista. Anche stasera abbiamo avuto diverse occasioni per vincere la partita. Noi durante la settimana cerchiamo di sdrammatizzare la situazione, anche perché questo è un gioco. Con i crampi nello stomaco e nella testa non si ottiene niente. Purtroppo ci vogliono dei risultati per sbloccare determinate cose. I fischi? Dobbiamo accettarli, adesso dobbiamo solo continuare a lavorare. Sotto porta ci vuole più cattiveria e dobbiamo avere meno paura. Hernanes? Lui dovrebbe giocare come ha già fatto lo scorso anno. Stasera doveva fare di più, ma il suo ruolo non è cambiato. Purtroppo abbiamo giocatori con pochi gol all’attivo, l’unico che ha segnato quattro gol è Candreva”. Brasiliani deludenti: “Non siamo in buon momento, tutti i singoli giocatori dipendono dalla squadra. Sicuramente con questi giocatori dobbiamo fare di più e rimanere positivi. Io darò a tutti questa fiducia, ma mi aspetto di più da tutti. Sorteggio? Aspettiamo cosa succede. Adesso dobbiamo portare i tre punti a casa contro il Livorno”.

Da Lazio Style Channel, il tecnico di Sarajevo ha dichiarato: “Le piccole cose possono dare più convinzione e voglia per affrontare avversari come il Trabzonspor. Loro si sono chiusi e noi non siamo stati cinici. Adesso dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno visto che abbiamo passato il turno, pazienza per il primo posto. Ci vuole più convinzione e più combattività; meritavamo qualche fischio ma dei tifosi abbiamo bisogno per tornare a livelli migliori. La squadra che affronteremo ai sedicesimi? E’ uguale, adesso torniamo a pensare al campionato e a vincere contro il Livorno. Dobbiamo essere tutti bravi, i campioni devono dare una mano alla squadra. Su Biava e Klose: “Stasera ho rischiato un pò con loro. Biava ha fatto benissimo,vedremo nei prossimi giorni per il suo utilizzo. Anche per Klose sono ottimista“.