2014

Petkovic-Lazio: intrigo senza fine. Lotito: “Preferisco non parlare…”

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Anno nuovo, questione vecchia. Il 2014 per il caso Petkovic si apre come si era chiuso, se non peggio: nel giorno di Capodanno Vlado affida al proprio legale un comunicato che non va per il sottile. Il bosniaco, si legge nelle righe dell’avvocato D’Onofrio (già difensori di Luciano Moggi ai tempi di Calciopoli, ndr), ha rispettato tutte le norme vigenti e, nel caso specifico, “si ritiene ancora orgogliosamente l’allenatore della Lazio”, non essendo pervenuta alcuna indicazione ufficiale che vada in senso contrario. Una provocazione che a Formello nessuno avrà tardato a cogliere. Quella fra Petkovic e la società capitolina è la classica storia d’amore, che vede il proprio apice in quel 26 maggio entrato nella storia, finita per sfumare in un dissidio dalla difficile risoluzione. I rapporti fra le parti, prima deterioratisi, sono ora definitivamente conflittuali, tanto da indurre nei giorni scorsi il patron biancoceleste Claudio Lotito ad invocare la giusta causa di licenziamento ai danni dell’ex tecnico del Sion. Raggiunto l’accordo con Reja fino a Giugno 2014 (con possibilità di prolungare fino al 2015), la società non ha intenzione di stipendiare un doppio tecnico sino a fine campionato, vedendo nel comportamento di Petkovic un “doppio-giochismo” che ai biancocelesti non è andato giù, ossia l’aver negato fino all’ultimo di aver posto il proprio sigillo sul contratto che lo vedrà sedere sulla panchina della Svizzera dalla prossima Estate. Nell’attesa che il bosniaco risponda apertamente alla società, non tramite comunicato del proprio legale, la Lazio studia la strategia da adottare nel contenzioso giuridico che ormai pare inevitabile. Per avere maggiori informazioni la redazione di lazionews24.com ha contattato il presidente Lotito, il quale, forse in attesa del faccia a faccia con Vlado che dovrebbe avvenire a giorni, ha preferito non pronunciarsi al riguardo, segno che i biancocelesti attendono ulteriori risvolti per decidere definitivamente come muoversi e quale linea attuare. L’ultimatum lanciato dalla società a Petko scadrà domani. Dopodiché la Lazio agirà di conseguenza. 

Alessandra Esperide – Lazionews24.com 

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