2013

Petkovic: “Non abbiamo demeritato: quante occasioni!”

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Intervenuto ai microfoni di “SkySport” al termine della partita, Vladimir Petkovic ha analizzato la sconfitta della Lazio nel derby: «La squadra oggi ha giocato, abbiamo controllato il primo tempo e creato più occasioni. Ha segnato per prima la Roma, complimenti a loro, ma la mia squadra non ha demeritato. Penso che oggi abbiamo creato più occasioni chiare della Roma, se mettiamo questo in discussione allora siamo sulla cattiva strada. Klose? Forse è un po’ meno brillante, forse gli serve un gol per sbloccarsi, poi andrà tutto per il meglio. L’allenatore deve avere sempre fiducia della società e della rosa che ha a disposizione, siamo contenti per il momento di questo gruppo, ultimamente abbiamo diversi infortunati, ma durante l’anno la squadra dimostrerà il suo valore. Keita? Non bruciamo le tappe, il ragazzo deve inserirsi negli schemi a certi livelli con calma, serve ancora tempo a questo talento, che si metterà in mostra durante l’anno. Penso che fosse importante chi segnava prima, se no avessimo sfruttato le nostre occasioni, la partita sarebbe andata in un’altra direzione», ha dichiarato il tecnico biancoceleste.

A quelli di “Rai Sport“, invece, Petkovic ha aggiunto: “Faccio i complimenti alla Roma, né noi né loro abbiamo demeritato. Non dovevamo perdere, abbiamo controllato il gioco ed eravamo più pericolosi, avevamo occasioni con Klose e Ciani, era importante segnare per primi e anche episodi come il rosso ingiustificato a Cana possono aver danneggiato. Quando si perde una partita ci sono anche cose da migliorare soprattutto sulla concentrazione. Abbiamo pagato caro a livello di mentalità ma già da mercoledì la squadra farà vedere qualcosa di positivo. Sicuramente abbiamo accusato in passato di esserci seduti sugli allori ma in Europa e oggi abbiamo dimostrato il contrario”.

Petkovic interviene anche ai microfoni di Lazio Style Radio  al termine della partita, facendo una rapida analisi della gara: “Sicuramente una gara svolta bene nel primo tempo, fino al primo gol, c’era carattere e tenuta psicofisica, abbiamo tenuto il campo e creato qualche occasione. Nella ripresa c’è stata ancora qualche buona azione, ma sappiamo che conta molto chi segna per primo in certe gare, dopo il gol della Roma abbiamo cercato di reagire anche se un po’ timidamente, potevamo pareggiare ma è stato concesso il rigore agli avversari. Sono comunque contento del comportamento della mia squadra, ma dobbiamo essere più concentrati e curare i dettagli. La squadra ci ha creduto fino alla fine, è una partita difficile da giocare alle 15:00 e dopo due giorni dal precedente match, è difficile tenere alto il ritmo, ma sono contento della reazione e del fatto che hanno onorato la maglia. Dobbiamo complimentarci con la Roma, non ha rubato nulla e noi potevamo fare un risultato migliore. Rigiocare subito sicuramente è un bene, deve arrivare la rabbia agonistica e la voglia di cancellare questa sconfitta per giocare bene in campionato. La Lazio ha avuto 10-15 minuti difficili, il problema principale è che abbiamo perso dei palloni in uscita e abbiamo dato la possibilità di rientrare alla Roma, dovevamo stare più tranquilli, gestire la palla e essere più alti. La situazione del gol di Balzaretti è strana, il fuorigioco su Totti non c’era, ma certe cose sarebbero da rivedere. Si riparte subito col Catania, serve una reazione subito, un po’ di rabbia e nervi saldi. Sarà una prova di veri uomini per ricominciare una serie positiva di risultati”.

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