Petkovic-Svizzera: motivi economici e politici ritardano l’accordo ufficiale?

AGGIORNAMENTO ORE 13,48 – I media svizzeri accreditano motivi anche economici come possibili ostacoli al passaggio di Petkovic sulla panchina nazionale. Ticinonline scrive: “Claudio Lotito non è uomo che ama mettere mano al portafogli e, per questo motivo, alla notizia della stretta di mano di Petkovic con la Federazione Svizzera, ha provato a giocar sporco. Il numero uno della Lazio sta in ogni caso provando, facendo leva su risultati non certo entusiasmanti e su una tifoseria insoddisfatta, a far dimettere l’allenatore”. Il portale Basler Zeitung parla invece di motivi “politici”: “Il sistema decisionale della Federcalcio elvetica è ingessato e deve rispondere a più voci. La SFV è suddivisa in tre “camere”: Swiss Football League, 1. Liga e Amateurliga. Ognuna di esse è rappresentata da due membri nel Comitato Centrale, presieduto da Peter Gilliéron. Petkovic risulta essere il favorito della Swiss Football League, che ha il diritto di proporre il suo candidato per il ruolo di ct”.

Grazie ad un inizio campionato scadente sotto tutti i punti di vista, in casa Lazio si fa sempre più concreta l’ipotesi di un cambio allenatore in grado di rigenerare la squadra e con essa la classifica. Dopo l’incontro tra Lotito e mister Pektovic, si è giunti alla decisione di continuare in questo modo fino alla sosta natalizia. Nonostante ciò, come riportato dal Corriere dello Sport, la partita contro il Torino sarà fondamentale per le sorti di Petkovic. Un tracollo contro i granata, infatti, potrebbe far cambiare idea al presidente Lotito sul fatto di continuare con l’attuale mister. Tra i possibili candidati, sembra che il nome in ascesa sia quello di Devis Mangia. Inoltre, sempre secondo il Corriere dello Sport, sebbene Petkovic abbia negato qualsiasi accordo con la Nazionale Svizzera, per l’annuncio mancherebbe soltanto l’intesa sullo staff tecnico.