2014
Pioli amaro: “Puniti sull’unico errore. La strada è giusta ma torniamo da Genova con le ossa rotte”
Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa da Genova dopo la sconfitta contro la squadra di Gasperini. “Non dovrà più succedere di giocare così bene e perdere. Abbiamo fatto un’ottima prestazione in casa loro, e almeno lo 0-0 dovevamo portarlo a casa. C’è grande rammarico, adesso ci vuole determinazione per giovedì”.
Nel primo tempo ci sono stati tanti errori sotto porta:
“L’importante è sempre creare, i gol arriveranno. Ci vuole qualità e determinazione, è un passo importante nella nostra crescita. Dobbiamo insistere, la nostra prestazione dimostra che i valori ci sono, il risultato no”.
Sulla situazione dei tre infortunati:
“Sono da valutare tutti e tre; stanno parecchio male. Gentiletti ha un problema al ginocchio, speriamo bene perchè stava crescendo con noi. Biglia ha male ad un piede e Basta ha un problema alla mano. E’stata una giornata negativa”.
Nell’arco dei novanta minuti, solo gli ultimi 5 minuti sono stati sofferti:
“Tutto è nato dal pallone giocato male sulla punizione dell’espulsione di De Vrij. Ogni palla è decisiva, quella sembrava innocua; ci vuole sempre attenzione, soprattutto perchè non siamo una squadra giovane”.
Nel primo tempo ci sono state dieci occasioni da gol:
“Nell’intervallo ho cercato di mantenere alta l’attenzione, conosciamo il calcio, può succedere tutto. Come faccio a rimproverare la squadra dopo dieci occasioni da gol?”.
Marchetti tornerà titolare quando si riprenderà?
“Ci sarà una gerarchia quando entrambi i portieri saranno in condizione alla pari. Oggi lui non era al 100%, si è allenato pochissimo nell’ultimo mese”.
Al termine di Genoa-Lazio, Stefano Pioli è poi intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare il ko biancoceleste.
E’ stata una partita incredibile per certi versi…
“Sì, confermo…, ma ci deve servire a far capire che la squadra è quella giusta, che denota valori importanti, ma alle prestazioni devono seguire risultati positivi. Il risultato ci deve far riflettere. Abbiamo sbagliato una mezza palla e torniamo a casa così…”
La Lazio è calata nel secondo tempo?
“Il Genoa è stato più equilibrato, noi ci siamo mossi un po’ meno. C’era necessità di rifiatare ma ho dovuto fare tutti e tre i cambi per degli infortuni. Torniamo a casa a mani vuote, con la convinzione che la strada è quella giusta ma dobbiamo crescere e raccogliere quanto facciamo sul campo”
Biglia e Gentiletti?
“Auguriamoci non stiano fuori a lungo, ma non ci sono segnali incoraggianti. Speriamo di no, stavano diventando importantissimi per noi. Usciamo con le ossa rotte, da domani riprendiamo a lavorare per preparare bene la prossima partita”.
Il tecnico biancoceleste ha parlato a successivamente alla radio ufficiale: “Questo è il calcio, se non sfrutti le occasioni che crei può andare male. Abbiamo dominato la partita,bbiamo insistere su questa strada, la partita di oggi dimostra che i valori ci sono. E’ la seconda occasione, dopo il Milan, in cui perdiamo immeritatamente, ci vuole piùcattiveria, il salto è quello”. Ci vuole solo più piglio sotto porta? “E’ normale, almeno un gol in queste occasioni va segnato. Poi magari è solo un momento così, l’importante è continuare a creare. Il Genoa in casa è una squadra difficile da affrontare. Adesso bisogna abbinare prestazioni e risultati, fare qualcosa in più e ambire a quello che ci compete, cioè nelle prime cinque posizioni. Troveremo degli avversari forti, determinati e cattivi e li dovremo affrontare allostesso modo. Chiaro che oggi ci sia rammarico è difficile commentare una sconfitta così, abbiamo sbagliato solo mezzo pallone”. L’espulsione di De Vrij? “Non ho visto bene anche se l’arbitro aveva l’ammonizione facile. Anche nel primo tempo c’è stato un brutto fallo di Kucka che però non è stato ammonito”. Adesso il turno infrasettimanale in un momento non facile: “Preferisco sempre avere la scelta dei giocatori, ora ce n’è meno, ma la squadra rimane competitiva. Sono momenti che capitano, ora dobbiamo dimostrare di essere una squadra“.