2015

Pioli: “Giusto premio per Gentiletti. Sognavamo un finale così, contro la Juve giocheremo in casa puntando sui nostri valori”

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Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli è intervenuto a Sky Sport dopo la vittoria sul campo della Sampdoria. 

Su Gentiletti:

 

“E’ il giusto premio per lui. Ha sofferto e lavorato tanto. Darà il suo apporto in questo importante finale di stagione. Nella vita e nel calcio ci sono queste situazioni e gliel’ho detto”.

 

Avverte buoni segnali in vista della Juventus e del derby?

 

“Vincere qui era determinante. Dopo la sconfitta con l’Inter abbiamo continuato a lavorare bene, crediamo di meritare il massimo obiettivo in questa stagione. Qui aveva vinto solo la Juve; la finale di Coppa Italia ce la siamo meritata dopo aver vinto in trasferta contro squadre come Torino, Milan e Napoli. Adesso affronteremo la squadra più forte d’Italia e , forse, d’Europa”.

 

Fa paura questa Juve che ha vinto anche oggi in casa contro l’Inter?

 

Tanto, hanno dato un’altra dimostrazione di forza. Hanno l’obiettivo sia della Coppa Italia che della Champions e noi dovremo fare la classica ‘partita perfetta’. Giocheremo a Roma davanti ai nostri tifosi e puntando sui nostri valori”.

 

Sull’interpretazione tattica di stasera:

 

“Non credo che esista un sistema migliore ma che valgano di più lo spirito e i comportamenti. Contano i principi di gioco, non le posizioni: il calcio è quello. Noi sognavamo questo finale e la Coppa Italia non dev’essere penalizzante verso il cammino in campionato. Il derby?A questo punto sarà oltremodo decisivo”.

 

Sull’arbitro Mazzoleni e una presunta trattenuta di Klose sul gol:

 

“Non ho commentato l’arbitro domenica dopo l’Inter enon commento oggi. Penso che abbiamo meritato di vincere”.

 

 

Pioli è poi intervenuto anche ai microni di Mediaset Premium: “Mi godo tutte le vittorie. Le mie esultanze sono come quelle dei miei calciatori. Abbiamo sofferto tanto e oggi abbiamo raccolto. Aver vinto contro un avversario così forte ti regala una bella soddisfazione. Tutti hanno lottato e i tre punti ci permettono di essere sempre lì: gli scontri diretti poi diranno la verità. La Samp ha avuto due occasioni importanti, noi abbiamo spesso avuto la palla. Sul campo, i miei hanno messo compattezza e determinazione. Dopo domenica, potevamo ancora perdere. Il gruppo però è unito, compatto. Adesso sotto con la Coppa Italia, per cui siamo in gara da agosto. Mazzoleni? Non spendo giudizi sugli arbitri, come non ho fatto la scorsa settimana. Il fallo di Klose? Non ho niente da dire. Sono concentrato sulla mia squadra e sulle prestazioni. Dico solo che abbiamo vinto meritatamente. Pensiamo alla Coppa Italia, è una finale voluta. Dovrà essere vissuta con orgoglio, e la finale di Coppa non dovrà essere penalizzante per noi. La data? Per correttezza il derby andrebbe spostato per concedere a tutti gli stessi giorni di riposo. Se avremmo qualche opportunità di battere la Juventus, servirà mettere tutto. I movimenti di Felipe e Candreva? Li abbiamo preparati così, per avere più densità lì in mezzo. Ci siamo mossi bene, nel primo tempo abbiamo avuto 6 o 7 occasioni potenzialmente pericolose. I miei giocatori si divertono, mi piace questa espressione. Niente però è ancora finito: questa era solo la prima delle 4 finali. Le energie che porta via il match contro la Juventus? Se si fosse giocata il sette giugno era meglio. Ma penseremo passo per passo. Le parole di Garcia? Giusto che dica così. Pensiamo alla finale, poi al derby cercheremo di fare una grande partita”.

 

Queste poi le parole del tecnico emiliano a Lazio Style Channel: “Oggi era una tappa fondamentale, i tre punti sono stati ottenuti con merito. Ora testa alla finale, ce la siamo meritata. Pensiamo a guadagnare energie, stiamo bene e servirà la partita perfetta contro la squadra che è tra le prime due d’Europa. Noi pensiamo che non esistano partite impossibili. Ho sempre sostenuto che i valori e gli atteggiamenti decidono le partite. Saranno dieci giorni da vivere con entusiamo, spositività, coraggio”. Poi su Gentiletti: “Merita per quello che ha passato questa gioia. Ha messo impegno e sacrificio per recuperare dall’infortunio. Ad inizio settimana non ero sicuro potesse giocare, ma lui ha grande voglia e sono contento”.

 

Infine, queste le parole di Pioli in conferenza stampa:

 

La cosa più bella di questa sera?

 

“Lo spirito dei miei giocatori. Hanno lottato a denti stretti, con grande mentalità. Abbiamo fatto la partita, con tante occasioni nel primo tempo.Abbiamo vinto anche con un pizzico di fortuna, che serve alle volte. Complimenti ai miei, contro la Sampdoria non è stato facile”.

 


Su Gentiletti, in gol dove si era fatto male a settembre:

 

“E’andato oltre le aspettative. Ha personalità e non vedeva l’ora di rientrare. Sono contento anche per de Vrij. E’ stata una partita di grande intensità. In panchina io soffro, il calcio è questo e sono soddisfatto”.

 

Ha ritrovato la sua Lazio dopo un periodo non facile?

 

“C’è stata una grande risposta, non era facile dopo la delusione di domenica con l’Inter; però oggi la squadra è scesa in campo determinata. Ho ricordato aimiei giocatori di quanto domenica scorsa avevano dato sia in dieci che in nove. Oggi abbiamo fatto tanto contro un avversario molto forte che ci ha messo in difficoltà. Ora ci godiamo la finale di Coppa Italia, che abbiamo voluto fortemente; speriamo che non ci penalizzi per il campionato”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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