2015
Pioli: “Abbiamo pagato caro una disattenzione difensiva. La squadra ha lottato e sofferto poco. Ora c’è da migliorare sul ritmo”
Delusione, amarezza e rammarico per non aver raggiunto uno dei primi obbiettivi della Lazio. Il tecnico Pioli è intervenuto ai microfoni di Rai Sport: “Oggi contava solo il risultato, non ci ha dato soddisfazione. È stata una partita difficile per il clima e per il campo. Ero certo che la prima squadra che fosse riuscita a segnare avrebbe vinto la partita, non ero preoccupato per le amichevoli di questa estate e stasera ho ritrovato la mia Lazio. Sono fiducioso per il nostro futuro. Entrambe le squadre hanno creato poco, il gol della Juventus è nato da un rimpallo su un retropassaggio sfortunato di Anderson, la Juve è stata brava a chiudere tutti gli spazi. I nuovi arrivi della Lazio? Sono arrivati tardi ma hanno già delle ottime qualità, dobbiamo lavorare velocemente anche perché abbiamo i preliminari per entrare in Champions. Onore ai nostri avversari ma sono sicuro che avremo le nostre soddisfazioni. Bayer Leverkusen? Sono fiducioso, gioca con grande ritmo e intensità ma anche noi possiamo dire la nostra”.
Stefano Pioli è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Channel. “Non siamo contenti, volevamo vincere per avvalorare la stagione scorsa. Una disattenzione ci è costata la partita. La squadra ha comunque lottato e sofferto poco. Le condizioni del campo ci hanno penalizzato e spesso è venuto a mancare l’ultimo passaggio. Ho comunque rivisto un grande spirito della squadra“. Cosa aveva detto alla squadra prima della partita? “Che c’era da soffrire. Il pallone rimbalzava male, noi abbiamo difeso male una volta e l’abbiamo pagata“. Su Morrison: “Ha buona gamba e tecnica. Veniva da problemi di ambientamento negli ultimi giorni però ha fatto bene. Abbiamo bisogno che tutti siano al massimo della forma per i prossimi impegni”. C’è un aspetto da curare in particolare in vista dei prossimi impegni? “Sicuramente sul ritmo. Conosco bene il Bayer Leverkusen, fa un gioco molto intenso ed è una squadra che ti aggredisce. Stasera non è stato facile, diversi giocatori come Biglia e de Vrij non avevano minuti nelle gambe. Comunque noi siamo la Lazio e vogliamo dimostrare la nostra competitività”.
Il tecnico biancoceleste ha preso la parola anche in conferenza stampa: “Inutile attaccarsi alle condizioni climatiche. Credo che entrambe le squadre hanno faticato con queste condizioni e con questo campo. La Juve ha vinto la partita sfruttando le due occasioni che ha avuto e Mandzukic è stato bravo a sorprenderci. Chiaramente abbiamo commesso un errore. Oggi abbiamo sbagliato sempre l’ultimo passaggio. Un intervento in scivolata del difensore, non ci ha permesso di fare meglio. Leverkusen? Saranno due partite difficili. Penso che noi non siamo contenti di incontrare loro e loro non sono altrettanto contenti di incontrare noi”.
La squadra è venuta meno anche a livello caratteriale?
“Non credo che siamo venuti meno. Non ho i numeri alla mano, ma penso che abbiamo vinto diversi duelli, abbiamo combattuto ad armi pari, nei contrasti. Credo che abbiamo dimostrato di tenere bene il campo. Solo non abbiamo marcato bene Mandzukic. Quello è stato il nostro errore. Ho rivisto lo spirito che voglio. L’ho detto ai miei giocatori che siamo vicini a tornare la squadra che ha voglia di esser competitiva. La Juventus oggi ha giocato con la squadra dell’anno scorso e con Mandzukic che è un signor giocatore. Noi avevamo Radu, de Vrij e Biglia, che erano alla loro prima partita. Klose ha avuto problemi, Djordjevic ha avuto problemi. Io ho visto un grande spirito. Mi dispiace per i nostri tifosi. Dobbiamo lavorare meglio, ma credo che ritroveremo presto la Lazio all’altezza della situazione. Sulla maledizione Juve, dico che è la squadra più forte d’Italia”.
Diversi giocatori erano alla loro prima partita. Poi è mancato qualcosa in attacco?
“La condizione di questi tre giocatori non era ottimale. Lucas ha fatto pochi allenamenti, de Vrij ha subìto un’operazione un mese fa ed è stato bravo a recuperare presto. Sulla fase offensiva dobbiamo certamente migliorare. Ma credo che abbiamo i giocatori bravi a creare occasioni da gol. Oggi forse dovevamo inserirci di più con i centrocampisti, che era un nostro punto di forza e tornerà ad esserlo. Non sono qui a dire che la Lazio è stata perfetta. Lavoreremo ben in questi dieci giorni e ci faremo trovare pronti per i preliminari e l’inizio del campionato”.