Pioli: “Ottima prestazione della mia squadra, anche se dobbiamo correggere alcune situazioni. Anderson? Non è uscito per scelta tecnica…”

Al termine del rocambolesco derby terminato 2-2 tra Roma e Lazio è intervenuto ai microfoni di Sky Sport Stefano Pioli per analizzare la partita, e gli errori, contro i giallorossi: “Io ho visto un’ottima prestazione della mia squadra contro una grande squadra che sta giocando ad alti livelli da un paio di anni. Non abbiamo mai pensato di aver chiuso la partita. Un difetto che noi dobbiamo eliminare è che dobbiamo essere sempre aggressivi e non solo quando la palla si trova nell’altra metà campo. Non sappiamo gestire il vantaggio? (in riferimento anche al match di Milano, ndr). L’aspetto mentale incide molto nella gara e il primo gol di Totti ha dato molto morale a loro. Anche se devo dire che ci è stato un episodio che ha sicuramente cambiato la gara: quando Mauri ha colpito il palo, se quella palla fosse entrata sul 3-1 avremmo chiuso la gara. Non dimentichiamoci neanche dell’occasione di Klose. La sostituzione di Felipe Anderson? E’ uscito per infortunio e non ce la faceva più a scattare. Non è stata una scelta tecnica. Mi stavate già criticando? (Chiede Pioli agli opinionisti in studio, ndr)”. Poi si parla di moduli: “Non penso che sia questo il problema, bisogna solo lavorare insieme e avere diverse soluzioni a disposizione. Vedendo i gol della Roma eravamo in netta superiorità numerica e dovevamo fare più attenzione. Biglia è sparito nel secondo tempo? Anche loro nel secondo tempo hanno cambiato le posizioni in campo: è stato marcato anche bene da Pjanic. Un piccolo calo lo ha avuto ma arrivava dall’infortunio. Per noi è importantissimo perchè ha una grande intelligenza tattica e ci può dare una grossa mano. Cosa mi serve dal mercato? A livello numerico siamo un po’ troppi per giocare solo due competizioni. Se la società ci riuscirà, sfoltirà la rosa, poi mi auguro soprattutto di recuperare i giocatori infortunati. Quando avremo l’organico al completo saremo all’altezza dalla situazione. Chi sta intervenendo adesso è perchè ha avuto delle mancanze in questa prima parte di campionato. Noi stiamo cercando solo un difensore centrale a causa dell’infortunio di Gentiletti e abbiamo anche Ciani fuori”.

Il tecnico biancoceleste è intervenuto successivamente ai microfoni di Lazio Style Channel. “E’ stato un derby emozionante, l’abbiamo vissuto con determinazione e concentrazione. Abbiamo ben interpretato la partita. Il gol di Totti a inizio secondo tempo ha cambiato un pò l’atteggiamento in campo. Poi, anche il palo di Mauri e l’occasione finale di Klose sono altri episodi da rilevare. Siamo stati alla pari della Roma”. Sul 4-2-3-1: “Ho diversi esterni di qualità e giocatori offensivi e quindi come modulo va bene. Non sono importanti i numeri, ora dobbiamo insistere, vorremmo rimanere terzi fino alla fine del campionato, la concorrenza è feroce. Siamo in crescita, questa squadra ha più pregi che difetti”. Sull’esultanza di Totti e la fotografia autoscattata sotto la Curva Sud: “Mi ha sorpreso, però se c’è rispetto non è certo un problema”. Infine, sui gol presi: “La responsabilità è di tutti, non solo dei difensori”.

Infine, Stefano Pioli ha preso parola nella consueta conferenza stampa.

Sulla rimonta giallorossa:

“Sapevamo che la partita non era conclusa, prendere gol a freddo nel secondo tempo ha influenzato la gara. Con un pò di fortuna avremmo vinto, e con merito”.

La Lazio aveva già subito una rimonta simile in casa dell’Inter:

“Non è un difetto di personalità, la Roma è una grande squadra. L’aspetto mentale cambia tutto e noi abbiamo avuto diverse occasioni anche nel secondo tempo. Abbiamo la mentalità giusta”.

Sull’uscita di Felipe Anderson:

“L’entrata di Astori su di lui è stata dura. Alcuni episodi sono stati determinanti oggi”.

Oggi la Lazio ha perso due punti?

“Abbiamo giocato per vincere. Se entrava il tiro di Mauri cambiava il volto della gara, e poi anche Klose poteva segnare nel finale. Posso dire che siamo stati all’altezza della Roma, che è una grande squadra”.

Sul riscaldamento sotto la Curva Nord:

“E’ stata una cosa condivisa con i giocatori per avere la giusta energia”.

Non ha pensato di inserire Keita al posto di Felipe Anderson?

“Se non fosse dovuto uscire De Vrij lo avrei mandato in campo, ma non in quella situazione”.

I nove punti di distanza dalla Roma sono veritieri?

“Penso che la classifica non sia mai bugiarda, la Roma ha obiettivi diversi dai nostri e noi vogliamo rimanere in questa posizione di classifica”.

Per il terzo posto sarà una grande lotta:

“Crediamo di essere all’altezza di questo obiettivo”.

Sulle condizioni di De Vrij:

“Ha problemi di fascite plantare, spero di averlo a disposizione per il Napoli domenica prossima”.