Pioli soddisfatto: “Buona reazione della squadra. Abbiamo tanto da dire in questo campionato. Matri? Si è fatto trovare pronto”

Dopo il match vinto contro l’Udinese, ai microfoni di Mediaset è intervenuto l’allenatore della Lazio Stefano Pioli. Ecco quanto dichiarato dal tecnico laziale: “Dobbiamo guardare avanti perché se guardiamo indietro ci facciamo solo del male cosi non deve essere. Abbiamo tanto da dire in questo campionato e abbiamo l’Europa League. Ci si dimentica troppo spesso da dove siamo partiti l’anno scorso però l’importante era avere la reazione giusta. Stasera la squadra ha giocato con carattere e determinazione, è chiaro che dobbiamo migliorare e dobbiamo cerescere. Abbiamo affrontato un avversario forte abbiamo lottato e vinto una partita combattuta”.

L’ingresso di Matri ha fatto la differenza. Ottimo le sue scelte nei cambi. Servono gli attaccanti per far gol…

Abbiamo fatto la gara che dovevamo fare, forse dovevamo avere più ritmo nel primo tempo ma non era facile perchè L’Udinese ci aspettava dietro la linea del pallone e non era semplice. Quelle poche volte che attaccavamo con ritmo siamo riusciti a mettere in difficoltà gli avversari. Matri si è fatto trovare pronto all’appuntamento, in un momento in cui mancavano giocatori in attacco. Non vogliamo giustificazioni, siamo una buona squadra e abbiamo un buon gruppo.  Abbiamo tutte le possibilità per dimostrare anche quest’anno di essere una squadra competitiva.

L’esperienza stasera è stata determinante stasera… 

Si, ma hanno giocato anche molti giovani come Keita e Cataldi. Poi è chiaro che ci sono momenti in cui è giusto affidarsi a chi già conoscere momenti del genere e altri in cui ci si può affidare ai più giovani. Oggi non era una partita semplice. La sconfitta di Leverkus e quella con il Chievo sono state due belle bastonate. Oggi ho visto i giusti atteggiamenti in campo, la squadra ha lottato e ha saputo soffrire,, poi è chiaro che le gare vengono decise dagli episodi. Dobbiamo ritornare ad essere quella squadra che sta in partita tutti i 95 minuti lavorando da squadra cercando di proporre e di giocare.

Una soddisfazione indovinare tutti i cambi?

Non ho tolto Candreva e Lulic per prestazioni sottotono, ma perché ho tante possibilità e varie soluzioni. Giocheremo tante partite quindi ho avvertito la sensazione che era giusto  mettere in campo gente fresca che stava bene che poteva darci un contributo. Sono stati bravi anche  quelli che hanno iniziato che hanno tenuto la partita in equilibrio. Siamo stati bravi a lottare e soffrire contro una squadra forte.

Candreva deluso per la sostituzione?
 

E’ giusto che un giocatore non esca dal campo contento, ma non giochiamo solo in undici. Ho tante possibilità di scelta. A me interessa solo che i miei giocatori si facciano trovare pronti al momento giusto e che diano tutto per la squadra. Bisogna ritrovare quella condizione e quella autostimo che qualche risultato negativo ci ha tolto.

Hoedt una sicurezza, sembrava di vedere un de Vrij in campo…

E’ un ragazzo con personalità, l’Udinese aveva due attaccanti molto fisici non facili da controllare. Hoedt si è presentato bene. Sta lavorando bene ha delle buone qualità. Al momento abbiamo a disposizione solo tre difensori centrali e nei prossimi giorni dovremo giocare tante partite quindi ci sarà spazio per tutti. L’importante è che il giocatore si faccia trovare pronto. Poi il campo darà le sue risposte.

Ai microfoni di Sky mister Pioli ha aggiunto: “Keita è un attaccante centrale, per certe partite come queste può essere un po’ più complicato per lui. Ma può giocare ovunque, ora si sta impegnando sia in allenamento sia nelle partite. Abbiamo parlato molto, gli è servito e ora è più completo e con grandi potenzialità. Deve continuare su questa squadra, ma ci vorrà tempo. Felipe Anderson? Troppe volte si è parlato di esclusione o mancanza di fiducia. Qui c’è da considerare che ci sono tanti attaccanti anche, ho grande fiducia nelle sue capacità: è giovane e deve migliorare in tutto quello che fa. Avrà le sue occasioni e spero che dopo stasera abbia più fiducia”.

Pioli ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “E’ un momento delicato, volevamo altri risultati all’inizio, ma oggi mi è piaciuta la voglia della squadra di fare la partita e la consapevolezza che abbiamo qualità importanti. Ottima partita non era semplice l’avversario. Keita e Felipe? L’ambiente ha subito l’esclusione dalla Champions, con tutto il rispetto per i tifosi faccio l’allenatore, lo sanno che io ho fiducia di tutti, devo schierare chi è in forma e chi è in panchina sa che è importante come chi gioca. Abbiamo qualità per toglierci soddisfazioni, un cambio non deve essere preso come un’esclusione. Sono pronto a far giocare chiunque merita di giocare più del compagno. Abbiamo le qualità per essere competitivi per ogni singola partita”.