2015
Pioli felice del risultato: “Siamo consapevoli che sarà difficile superare il turno ma siamo soddisfatti”
Quanto è cresciuta la Lazio rispetto al Supercoppa?
“E’ normale che fosse così. Le condizioni climatiche e del terreno hanno influito. Il risultato negativo accentua la delusione, ma contro la Juventus non abbiamo fatto malissimo. Oggi siamo riusciti a stringerei denti nei momenti difficili e a colpire in quelli favorevoli. Il confronto è aperto, adesso pensiamo però al campionato”.
La Lazio ha segnato nel momento più complicato…
“Vuol dire che siamo dentro la partita. In ogni gara si soffre, se sappiamo resistere in quei momenti abbiamo più possibilità di vincere. Cerchiamo sempre di giocare la palla, anche se aggredivano alti. Abbiamo dimostrato di poterci stare in Champions, dimostrando di potercela fare”.
L’emozione della musichetta ha lasciato l’emozione?
“Non l’ho gustata molto, ero concentrato. Ma il colpo d’occhio dei tifosi è stato notevole. Sono importanti per noi”.
Si aspettava una gara così difficile?
“Si, ce l’aspettavamo. Loro giocano in maniera molto aggressiva. Abbiamo sbagliato troppi passaggi, ma non è facile giocare contro avversari che pressano molto. Siamo tornati a essere squadra nei momenti difficili di una partita. Il risultato è importante, ma dobbiamo andare in Germania a lottare come stasera su ogni pallone”.
Si aspetta un altro attaccante?
“Abbiamo delle necessità, l’infortunio di Klose ovviamente le amplifica. Anche se al ritorno saremo questi a causa della lista Champions che non può essere modificata, abbiamo bisogno di un giocatore in più”.
La Lazio ha ritrovato lo spirito guerriero…
“Abbiamo fatto un pre campionato difficile, con diverse problematiche. Ma è da un anno che lavoriamo per questo obiettivo, la squadra vuole la Champions. Sapevo che i giocatori avrebbero risposto, davanti a dei tifosi che sono stati ancora una volta il dodicesimo in campo. I risultati negativi non ti permettono di guardare le cose con lucidità. Con la Juve non abbiamo fatto una gran partita, ho detto subito alla squadra che ci mancava tanto per tornare a essere competitiva. Una settimana di lavoro in più ci servirà sicuramente, ma stasera ho avuto risposte importanti. Potevamo anche segnare più di un gol”.
Sul gol di Keita?
“Così devono reagire i giocatori, devono dimostrare in campo che devono giocare. Keita ha dimostrato di essere pronto. Ha le caratteristiche giuste per giocare da punta centrale, sa attaccare molto meglio la profondità da centrale che da esterno, dove vuole solo la palla sui piedi. Non ho promesso nulla ai miei giocatori, sanno bene che devono dimostrare tutto sul campo”.
Direzione arbitrale all’inglese o potevano esserci due rossi per loro?
“Un arbitraggio internazionale. Prediligo questi arbitraggi europei”.
Cosa servirà in Germania?
“Quello di stasera è un buon risultato ma dobbiamo solo presentarci al meglio. Ora inizia anche il campionato, dovrò gestire i giocatori per impegni di ogni tre giorni, dobbiamo dimostrare di essere competitivi su tutti i fronti.