2015

Pioli, un’altra vittoria per entrare nella storia e raggiungere Rossi e Maestrelli

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Il traguardo vero è la Champions, la festa sarebbe da consumare il 7 giugno con la finale di Coppa Italia senza l’obbligo di battere i campioni d’Italia della Juve. Pioli pregusta una dolcissima chiusura della stagione e allora questo diventa il periodo di svolta. Per portare avanti il piano, è necessario battere l’Empoli e allungare la serie positiva, bruciando un altro traguardo parziale, sinora raggiunto soltanto da Tommaso Maestrelli e Delio Rossi. I record non interessano a Pioli, ma solo attraverso un primato si può rendere concreto e avverare il sogno. Battendo Sarri, il tecnico emiliano centrerebbe l’ottava vittoria consecutiva. Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, ci sono riusciti solo due predecessori, entrati nella storia della Lazio e nel cuore del popolo biancoceleste. La squadra di Maestrelli vinse otto partite di fila nel girone di ritorno della stagione 1972/73. Era l’anno precedente allo scudetto e curiosamente anche quel campionato si concluse al San Paolo di Napoli (0-1) in una domenica che viene ricordata perché svanì la corsa al tricolore della Lazio per due punti soltanto. Il Milan si fermò nella “fatal” Verona, la Juventus ribaltò il risultato all’Olimpico con la Roma (1-2). L’unico terzo posto sotto la gestione Lotito lo ha conquistato Delio Rossi nel 2006/07, la stagione post-calciopoli in cui era partito con un handicap di 3 punti. La Lazio aprì la serie battendo il Torino (2-0) all’Olimpico il 18 febbraio e centrò l’ottava vittoria consecutiva il 7 aprile in casa con il Messina (1-0). Quel filotto passò attraverso i colpi in trasferta con Cagliari e Udinese e una vittoria interna con l’Empoli.

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