Podavini: «Lazio in crescita, vince e convince. Patric mi ha impressionato. Acerbi? Non capisco…»

Gabriele Podavini, protagonista della Lazio dei -9, si è espresso ai microfoni della radio ufficiale sull’obiettivo Champions

Gabriele Podavini, protagonista di quella di che è passata alla storia come la Lazio dei -9, è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste, dove ha espresso la propria opinione sullo sprint finale del campionato: «Questo rush finale sarà molto interessante per il quarto posto, una lotta all’ultimo respiro, ci sono tante squadre in pochi punti. Ogni match diventerà un piccolo scontro diretto. La Champions è un traguardo importante, vedremo chi la spunterà alla fine. Non ci si può permettere di perdere punti in questo momento perché non è detto che poi si abbia il tempo di recuperarli, bisogna provare a vincere ogni partita assolutamente».

QUARTO POSTO – «La lotta al quarto posto a mio parere se la giocheranno le due milanesi e le due romane, le altre non le vedo in lizza per questo obiettivo. È tutto aperto ed incerto. La Lazio è in netta crescita, vince e convince e ci diverte. È una delle principali candidate per la Champions, traguardo che si deciderà solo a fine stagione. Mi piace questa incertezza dato che ogni partita offre una scontro decisivo. Nel calcio quello che conta è sempre l’obiettivo finale, come ci si arriva non è importante. I biancocelesti giocano bene, il mister ha saputo schierare in campo un’ottima squadra con l’assetto tattico perfetto».

ACERBI – «Non capisco come mai Mancini non convochi Acerbi in Nazionale, ha sostituito perfettamente de Vrij, anzi penso che la Lazio ci abbia guadagnato. Un giocatore straordinario, l’unico che non cambierei mai nella compagine biancoceleste. Dispiace veramente che non sia stato chiamato con l’Italia, è un ragazzo che merita. Un acquisto eccezionale, veramente un bel colpo di mercato. Se un giocatore trova fiducia nell’ambiente e nei propri mezzi allora riesce a rendere al meglio, basta guardare l’esempio di Luis Alberto che è stato straordinario con il Parma. Gli esterni di centrocampo contro i ducali hanno disputato un’ottima partita, Lulic e Marusic sono intoccabili e si completano a vicenda. Mi ha impressionato molto Patric, non l’avevo mai visto così in forma, peccato solo per l’errore sul gol del Parma».