2014
Pollace punta il Bari: “Vogliamo continuare la striscia positiva!”
Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto il terzino destro della Primavera biancoceleste Gianluca Pollace, che ha parlato di passato, presente e futuro. Di seguito l’intervista completa.
Arriva il Bari: come vi state preparando?
“Buon allenamento e partitella oggi, ci stiamo preparando al massimo lavorando sul sintetico, andiamo per vincere e continuare la nostra striscia positiva”
Poi la Fiorentina…
“La Viola non molla in campionato, non possiamo sbagliare nulla. Non ci stiamo pensando per ora, ci penseremo dopo al doppio incrocio e alla grande finale che è una partita a sé”
Sull’andata contro il Bari…
“Sono una buona squadra, hanno buoni giocatori e già l’anno scorso ci hanno messo in difficoltà anche perché giocano sul sintetico. Ricordo che l’anno scorso facemmo fatica in Puglia. All’andata perdevamo 2-0 e poi abbiamo recuperato nella ripresa”
Sei il più presente in campo in questa Lazio…
“Mi fa piacere (ride, ndr)”
Ci pensi all’anno prossimo e al calcio professionistico?
“Spero e penso di fare esperienza fuori. Credo sia positivo per me andare fuori a fare le ossa per essere poi disponibile per la prima squadra”
Che rapporti hai con Reja e la prima squadra?
“Siamo molto attaccati alla prima squadra con convocazioni e allenamento con loro. Fa piacere e penso che i frutti si sono visti, basta pensare a Keita, Cavanda o Onazi”
Che rapporti hai con i compagni?
“Filippini è un grande amico, siamo insieme dai giovanissimi. Ovviamente ho legato di più con i compagni più vecchi”
Che rapporto hai con Inzaghi?
“Lo vedo molto attaccato al gruppo, si è integrato bene, ha fatto andare bene la squadra e ha continuato a guidare bene la nostra squadra”
Quanto sono importanti i tifosi?
“Sono eccezionali, sono sempre in tantissimi. Entro in campo con i brividi e sono uscito altrettanto soprattutto nell’andata della finale di Coppa Italia”
Che differenza vedi nel Pollace dell’anno scorso e quello di quest’anno?
“All’inizio ho avuto difficoltà a trovare i miei spazi ma poi ho trovato il posto da titolare. Quest’anno ci sono meno cali di tensione, grazie all’anno di esperienza fatto l’anno scorso”
Con Inzaghi i terzini spingono di più?
“Si e fa piacere sapere che alle spalle ci sono i compagni che ti coprono”
Ci fai un bilancio della stagione?
“La gara più sofferta è stata quella a Palermo, non a caso la nostra unica sconfitta. Ma c’è molta soddisfazione per le partite che abbiamo recuperato”.