Primavera, Bollini: "Lo scudetto è il premio per i ragazzi: abbiamo vinto con merito" - Lazio News 24
Connettiti con noi

2013

Primavera, Bollini: “Lo scudetto è il premio per i ragazzi: abbiamo vinto con merito”

Avatar di Redazione LazioNews24

Pubblicato

su

Intervistato dai microfoni di Lazio Style Radio, il tecnico della Primavera Alberto Bollini è tornato a parlare dello Scudetto appena conquistato con le giovani promesse biancoceleste. “Stagione difficile? Di facili sicuramente non ne esistono, specie quando si gestisce una squadra come la Lazio. Il segreto è che le difficoltà devono diventare semplicità per i giovani. E’ stato svolto un grandissimo lavoro, partito dalla distanza e giunto a coronamento quest’anno. Un’altra difficoltà è il passaggio dagli Allievi alla Primavera: qualcuno ha accusato la differenza. Il concetto di gioco è da cambiare, essendo due categorie diverse: il talento va collocato in un contesto differente. Questo Scudetto è il giusto premio ai nostri sforzi: lo prendiamo con orgoglio perché nulla ci è stato regalato.

BASTONE E CAROTA – “Le difficoltà si affrontano con le giuste dosi di bastone e carota – continua Bollini – Le regole son quelle ma a volte basta un tono diverso o un rimprovero detto in un certo modo per motivare un ragazzo. Servono sensibilità e capacità di letture dei momenti. Ad esempio a Viareggio abbiamo giocato alla grande ma poi abbiamo perso ai rigori con l’Anderlecht. Dopo un episodio del genere, mi aspettavo una debacle: invece dopo tre giorni siamo riusciti a vincere contro il Napoli.

PERSONALITA’ – Final Eight equilibrata? Ha vinto la formazione che ha dimostrato di essere più squadra. Noi e l’Atalanta siamo due gruppi che hanno dato la sensazione di esserlo. Alla fine il lavoro di tutta una stagione è stato ripagato nella finale. L’obiettivo è conoscere le fasi di gioco, ma per questo servono la disponibilità, l’atteggiamento ed il carattere dei ragazzi. Abbiamo vinto la finale tirando fuori una grande personalità.

DOPPIA VITTORIA – Bollini parla anche dei giovani promossi in prima squadra: “La soddisfazione è enorme. E’ una doppia vittoria perché il settore giovanile viene pubblicizzato dalla chiamata in prima squadra, esprimendo i valori del nostro lavoro. Sono soddisfazioni che ripagano nel tempo. I ragazzi che raggiungono questa crescita sono il massimo che una società può volere. E’ una vittoria nelle vittorie. Pollace ? Non posso che essere contento per lui. Con noi è partito con il piede giusto, comprendendo l’interpretazione degli allenamenti e del quotidiano. E’ cresciuto molto. Sono fiero del gruppo dei ’95: hanno maturato una crescita che permette loro di approcciarsi con la mentalità giusta. Tounkara? La Lazio ha un attacco senza rivali in Italia. Il loro potenziale è enorme ed un giocatore come Tounkara è un valore aggiunto per questa passerella che ci vede protagonisti.

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.