2013
Primavera, è ancora super Lazio contro il Bari: i biancocelesti vincono 4-3 allo scadere
Grandissima prova d’orgoglio e sorprendente reazione dei ragazzi di mister Bollini, che allo stadio “Mirko Fersini” mettono a segno due reti nel giro di quattro minuti ribaltando il risultato che sembrava già assodato in favore del Bari e portando a casa i tre punti con il 4-3 finale.
PRIMO TEMPO – Privi degli squalificati Tounkara e Serpieri, i biancocelesti subiscono già al 7′ minuto la prima doccia fredda, con Leonetti bravo ad insaccare di testa su cross di De Crescenzo. Passano appena dieci minuti e sempre De Crescenzo innesca l’azione del secondo gol: traversone in mezzo all’area respinto male da Guerrieri, con palla che rimbalza sul palo e si infila in rete dopo aver sbattuto sulla schiena del portiere laziale. Sul finale della prima frazione la Lazio scalda i motori e tenta di impensierire la retroguardia barese: Lombardi ci prova in acrobazia, e Sculli non trova la porta in due occasioni.
SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa è tutt’altra musica: in otto minuti la Lazio riesce ad impattare sul 2-2 grazie ad un’incornata di Sculli su assist di Filippini che a distanza di pochi minuti serve Silvagni, il cui tiro deviato finisce in rete. Al 16′ Sculli sfiora la doppietta, ma è il Bari a trovare il terzo gol: al 18′ ancora Leonetti su passaggio filtrante di Partipilo supera Guerrieri. Di lì in avanti solo Lazio: il Bari raramente mette piede nella metà campo avversaria, schiacciata dall’assedio biancoceleste. I pugliesi resistono fino al 43′, quando Fiore di testa trova il gol del pareggio, preludio del 4-3 siglato da Milani al 48′ che scatena l’esultanza irrefrenabile di giocatori e panchina.
Una partita da brividi: persa, recuperata, di nuovo persa e alla fine meritatamente conquistata, con la giusta dose di forza ed adrenalina che serve per preparare al meglio lo scontro diretto con la Fiorentina della prossima settimana.