Primavera – Il Fersini non aiuta, i biancocelesti perdono di misura con il Genoa

Lazio-Genoa, al campo “Mirko Fersini” di Formello è andato in scena il match valido per la terza giornata del campionato Primavera 1 TIM

La primavera guidata da Andrea Bonatti veniva da una sconfitta ed un pareggio, rispettivamente con Chievo e Udinese. Il match di oggi giocatosi finalmente tra le ‘mura amiche‘, ovvero al Campo “Mirko Fersini” di Formello, ha visto le giovani aquile sfidare il Genoa di Carlo Sabatini, fratello del più noto Walter. La Lazio era alla ricerca della prima vittoria di questo campionato, ma i tre punti sono da rimandare ancora una volta. I capitolini devono ancora fare i conti con le assenze di Lukaj, Maloku e Jorge Silva. La buona notizia per Bonatti è il ritorno a disposizione di Al Hassan e Bari. Per il Genoa invece nessun cambio rispetto alla partita di Tim Cup con la Spal, solamente lo squalificato Altare che è stato sostituito da Palmese. Il tecnico bresciano presenta le giovani aquile con un 4-3-1-2, Spizzichino e Petro sulle fasce con Kalaj e Baxevanos centrali; la linea mediana è formata da Miceli al centro, affiancato da Bari e Rezzi; sulla trequarti troviamo Sarac a giostrare dietro le due punte che sono Al Hassan e Javorcic.

PRIMO TEMPO – La squadra capitolina parte subito molto bene con un bel giropalla e un’occasione già al 4′, con Al Hassan che su assist di Bari calcia verso la porta genoana, ma la sua conclusione viene murata. Anche i liguri non tardano a proporsi nella metà campo biancoceleste, infatti è proprio Karic che tenta di portare in vantaggio i suoi ma trova l’opposizione dell’estremo difensore Rus. Al 10′ c’è un’altra occasione per il Genoa, Zanimacchia con un tiro-cross tenta di spaventare la Lazio, ancora molto attento Rus che blocca con facilità. Continua ad essere propositiva la squadra di Bonatti, al 16′ una buonissima azione con ancora protagonisti Bari e Al Hassan, con quest’ultimo che tenta ancora la conclusione, ma il suo tiro è debole e si spegne sul fondo. Al 21′ occasionissima per la Lazio: Sarac scarica in area per l’ex Sporting Lisbona che prova a battere in rete ma manca la porta. Al 28′ si fa vedere nuovamente il Genoa, Karic crossa per Zanimacchia, l’attaccante nato a Desio la controlla ma è bravo a fermare tutto ancora una volta Rus. Negli ultimi dieci minuti continua a vedersi costantemente il Grifone, al 34′ Sibilia tenta un gran tiro da fuori che sfiora il palo e si perde sul fondo. Al 38′ Micovschi supera Spizzichino e mette in mezzo dove c’è Karic, che però spara alto. Si conclude la prima frazione al 45′.

SECONDO TEMPO – Il Genoa inizia la ripresa con il piglio giusto. Al 48′ su punizione guadagnata dai liguri si prepara alla battuta Zanimacchia, che tenta la conclusione a giro ma il tiro è centrale e viene ben bloccato da Rus. Al 52′ si vede il Genoa con Szabo che su lancio di Karic si trova davanti a Rus, per fortuna sbaglia la mira ed il suo tiro ad incrociare finisce fuori. Prima sostituzione per Bonatti al 53′: esce Sarac ed entra Abukar. Rigore per il Genoa: Baxevanos commette un’ingenuità in area su Zanimacchia e lo stende. Micovschi si prepara dal dischetto e non sbaglia. Al 65′ è Lazio-Genoa 0-1. Un minuto più tardi arriva la seconda sostituzione per la Lazio: entra Marchesi ed esce Bari. Al 72′ arriva il terzo ed ultimo cambio per le aquile: esce uno zoppicante Rezzi ed entra Del Signore. I biancocelesti non riescono a creare notevoli problemi dalle parti dell’estremo difensore rossoblù Rollandi. All’81’ Spizzichino si mette in proprio ed in seguito ad un’azione personale entra in area e calcia verso la porta; il tiro viene leggermente deviato e il difensore biancoceleste rimedia solamente un calcio d’angolo, avendo regalato ai tifosi laziali l’illusione del gol. La sfida con il Genoa termina al 90’+5′ per 1-0 in favore dei rossoblù.