2015

PRIMAVERA – Manita biancoceleste in Abruzzo: vacanze meritate per gli “Inzaghi boys”

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Vince e convince la Lazio Primavera che dopo aver superato di misura e nell’extra time il Napoli, ottengono una larga vittoria sul campo del Lanciano per 1-5. Nonostante l’assenza di parecchi titolari, le “giovani aquile” conquistano tre punti pesanti e si rilanciano per la corsa alle final-eight. Simone Inzaghi deve rinunciare ancora a Palombi e complice l’infortunio di Germoni, richiama ancora una volta Musta Seck, mentre davanti il tridente è composto da Manoni, Rossi e Bezziccheri.
Dopo aver corso qualche brivido iniziale all’11’ i biancocelesti passano con una gran conclusione dai trenta metri di Alessandro Murgia. Si mette subito in discesa per gli aquilotti. Al 22’ Hiwat sfiora il pareggio colpendo il palo a Matosevic battuto.
Sei minuti più tardi la Lazio raddoppia con Francesco Manoni al suo terzo gol consecutivo. L’esterno è abile a raccogliere e a depositare in rete una punizione di Rokavec. Biancocelesti a distanza di sicurezza dopo poco più di mezz’ora. La partita è viva e regala continui capovolgimenti di fronte; al 30’ è ancora Murgia a rendersi pericoloso colpendo la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Non è fortunata in questo periodo con gli infortuni la squadra capitolina costretta a rinunciare anche a Cardoselli, sostituito al 33’ da Bequiri. Il primo tempo si conclude con una grande parata di Matosevic su una punizione di Battista.
La seconda frazione inizia con gli abruzzesi alla ricerca disperato di un gol che possa riaprire la partita. Gol che arriva al 56’ con Carpentieri, abile a sfruttare una corta respinta di Matosevic dopo un autentico miracolo sul tiro di Battista. Simone Inzaghi cambia ancora ed inserisce Calì per uno stanco Bezziccheri. Match che resta in bilico fino al 78’ quando Alessandro Rossi sfrutta al meglio un assist di testa di Bequiri e firma il 3-1. Non è ancora sazio il bomber biancoceleste che all’85’ firma la sua personale doppietta sfruttando l’uscita sconsiderata di Antonino e portando a tre reti di vantaggio. C’è gloria anche per il neo entrato Cinti, bravo a sfruttare un cross dell’inarrestabile Rossi e a concludere da pochi passi.
Non si ferma la Lazio che corre spedita verso i primi posti della graduatoria. Di tempo ne è stato già perso abbastanza, adesso i ragazzi di Inzaghi vogliono ripercorrere le cavalcate degli anni precedenti.

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