2013
Primavera, Keita-Rozzi stendono la Reggina e la Lazio vola!
Dopo il derby infrasettimanale vinto dalla squadra di Bollini, la Lazio Primavera affronta al campo Fersini la Reggina. Per i biancocelesti rientra Rozzi che va a comporre il tridente offensivo laziale con Tounkara e Keita. Sfida dura per i calabri che affrontano la capolista del girone C in un momento di forma straordinario.
PRIMO TEMPO – Nonostante i favori dei pronostici, i biancocelesti non partono forte e nei primi minuti sono pericolosi solamente grazie ad un tiro di Rozzi abilmente parato dal portiere. Così al 9′ la Reggina passa in vantaggio alla prima occasione con Mariani, imbeccato da un lancio di Varricchio, che con un pallonetto scavalca Strakosha. Neanche due minuti e c’è la reazione dei padroni di casa, neanche a dirlo guidati da Keita. Il senegalese scende sulla fascia e crossa un’interessante pallone sul quale Tounkara non riesce ad arrivare. Al 15′ vicini al raddoppio gli ospiti ancora con Mariani, ma è proprio quest’occasione a scuotere ancor di più i capitolini che trovano il pareggio dopo pochi secondi con Rozzi: l’attaccante romano entra in area e con un tiro a giro insacca la palla del pareggio. Molte le occasioni da qui fino alla fine del primo tempo, dove Keita con le sue giocate tiene sulle spine l’intera difesa calabrese. Molto attivo anche Rozzi, ma il primo tempo finisce sull’1-1.
SECONDO TEMPO – La Lazio rientra in campo con la voglia di legittimare la superiorità in campo vista nella prima frazione di gioco. Il gol arriva dopo 11 minuti dall’inizio della seconda ripresa e porta la firma ancora di Keita: l’ex Barcellona entra in area, si esibisce in un paio di finte e scarica il diagonale vincente sul secondo palo per una rete di pregevole fattura. Al 70′ prova a riportarsi in avanti anche la Reggina con il solito Mariani, ma il cross del numero nove non viene impattato dal neo entrato Bramucci per un nulla. Ma all’81’ tutte le speranze degli amaranto vengono spente ancora dal duo Keita-Rozzi. Il primo viene atterrato in area da Akuku Guy e si guadagna il calcio di rigore, il secondo lo trasforma spiazzando Licastro e firmando la sua personalissima doppietta. La gara ormai è segnata, ma Rozzi non vuole fermarsi e all’88’ sigla la sua tripletta: il giovane biancoceleste, servito da Crecco, beffa ancora l’estremo difensore calabrese con un pallonetto. Dopo 3 minuti di recupero, la partita tra Lazio e Reggina finisce con un sonoro 4-1.
I ragazzi di Bollini confermano il loro primato e si portano a quota 53 punti in solitaria nel girone C, aspettando la gara del Catania la Primavera laziale può guardare le sue avversarie dall’alto.