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PRIMAVERA – La Lazio abbatte il Milan e… la nebbia: Rossi e Muzzi accendono i fari e dipingono il cielo di biancoceleste
Grande prova di forza della Lazio che nella fitta nebbia di Vismara batte il Milan. Dopo aver battuto la capolista Verona i biancocelesti si aggiudicano un altro scontro diretto e consolidano il terzo posto in classifica con un secco 0-3.
Per l’occasione Bonatti il modulo della partita precedente ma cambia alcuniinterpreti. In porta c’è Adamonis; in difesa Spizzichino, Dovidio, Miceli e Ceka; centrocampo a 4 formato da Portanova e Bezziccheri sulle fasce con Barì e Folorunsho a fare da diga. In avanti due prime punte come Rossi e Muzzi.
PRIMO TEMPO – Non inizia bene il match per i biancocelesti, costretti dopo 11 minuti a rinunciare a Dovidio per un problema fisico. Dentro al suo posto Spiezio.
Lazio vicina al vantaggio al 22’ con Rossi su cui Guarnone compie un autentico miracolo; sulla ribattuta si avventa Bezziccheri ma il portiere milanista si supera ancora e respinge. La gioia del gol è solo rimandata di due minuti, quando Miceli direttamente da calcio d’angolo pesca capitan Rossi in area. Il numero 9 sale in cielo e schiaccia alle spalle dell’estremo difensore rossonero.
Il primo pericolo per Adamonis arriva dopo 38 minuti, ma il portiere si salva con una grande parata su Cutrone. Sul capovolgimento di fronte, l’arbitro assegna un calcio di rigore alla Lazio per atterramento in area di Barì. Dal dischetto va Rossi che spiazza Guarnone e firma il suo 16esimo gol stagionale.
Due giri di lancette il più tardi arriva il colpo di grazia per il Milan: dopo un diverbio tra Cutrone e Folorunsho, l’attaccante milanista spinge in maniera vistosa il laziale. L’arbitro non ha dubbi e estrae il rosso. Padroni di casa al riposo sotto di due gol e di un uomo.
SECONDO TEMPO – Il Milan non accenna alla minima reazione e allora la Lazio allunga ancora sugli sviluppi di un calcio di rigore procurato da Rossi. Questa volta dal dischetto va Ramon Muzzi, ma l’esito non cambia. Milan 0 Lazio 3 dopo 56 minuti.
Nell’ultima mezz’ora i ragazzi di Bonatti gestiscono magistralmente l’ampio vantaggio senza mai correre rischi, negli ultimi minuti meritato riposo per Rossi e Barì, sostituiti da Javorcic e Cardoselli.
La Lazio lascia tre gol in Lombardia e torna a Roma con tre punti. Il campionato riprenderà il 14 gennaio, quando a Formello arriverà la Spal, ma mercoledì i ragazzi di Bonatti affronteranno la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia. Per passare le feste in serenità bisogna prima vincere il derby.