Primavera, la Lazio asfalta il Livorno: decide una tripletta di Tounkara

E’ tornata in campo la Lazio Primavera, che ha affrontato il Livorno alla quinta giornata del campionato. Al “Mirko Fersini” di Formello è andata in scena una sfida al vertice, ma non c’è stata storia, perché la Lazio ha “asfaltato” il Livorno con un poker e si rilancia in vista del derby di sabato prossimo con la capolista Roma, a sole tre distanze. Dominio biancoceleste per tutta la partita, grande prova di Tounkara, ma l’espulsione nel finale, che gli costerà il derby, ha macchiato una straordinaria prestazione.

PRIMO TEMPO – Il match si apre con un buon ritmo in campo: nei primi minuti si fa notare Paterni, che al 7’ guadagna un calcio di punizione dai 25’ metri. Sulla battuta Filippini, che però non riesce a creare pericoli con il suo tocco morbido. Più efficace, invece, il suggerimento di Pollace per Tounkara, il quale di testa gira la palla per Crecco: l’esterno della Lazio, però, non riesce a tirare di prima intenzione, dando così il tempo alla retroguardia del Livorno di smorzare il suo tentativo. Crecco ci riprova poi al 17’, ma la sua conclusione è debole e si spegne tra le braccia di Cipriani. Il gol è nell’aria e arriva al 22’: prezioso recupero a centrocampo di Fiore, che poi dal limite dell’area serve Tounkara, il quale di sinistre infila il pallone sotto la traversa. L’attaccante biancoceleste durante i festeggiamenti si toglie la maglia per dedicare il gol ad Antic (vedi foto) e viene ammonito. La Lazio prende coraggio e ci riprova al 26’ con Crecco, il quale tenta la conclusione dalla distanza, ma il tiro si spegne sopra la traversa. Poco dopo Filippini da calcio piazzato prova a sorprendere Cipriani, che però para senza problemi. Il Livorno subisce il contraccolpo e lascia il pallino del gioco ai biancocelesti: al 31’ in contropiede Tounkara, dopo essersi fatto trenta metri palla al piede, serve Oikonomidis, che però non riesce a centrare la porta con il suo sinistro. Il Livorno si affaccia dalle parti di Strakosha solo al 33’ con Frati, che viene pescato in area di rigore, ma il cui tiro non desta problemi per l’opposizione della retroguardia di Bollini. Occasionissima, invece, per la Lazio al 34’ con Tounkara, imbeccato in area da Fiore: l’attaccante a pochi metri dalla porta si fa respingere il tiro dal portiere con i piedi. La partita si vivacizza e al 35’ rispondono i toscani con Biasci, che, lanciato in profondità, tira di sinistro, ma la palla si spegne sulla destra. Al 42’ Tounkara raddoppia e firma la doppietta: Paterni serve l’attaccante, che entra in area di rigore e di destro batte Cipriani.

SECONDO TEMPO – Parte subito forte la formazione amaranto, che cerca di accorciare le distanze con Frati da calcio piazzato: Strakosha riesce a deviare la battuta da calcio di punizione. Al 48’ ci prova Simonetti con un destro, che però non è preciso. Al 57’ Frati spaventa la Lazio con una serpentina in area di rigore ed un tiro poi rimpallato dalla barriera. Al 64’ risponde Paterni, che recupera di prepotenza il pallone, corre verso l’area livornese, ma poi fallisce l’occasione per il 3-0 perché arriva stanco al tiro. Riesce, invece, a segnare uno scatenato Tounkara, che al 70’ sigla la tripletta: Pace imbecca con precisione l’attaccante biancoceleste, che non sbaglia a tu per tu con Cipriani. A caccia del poker Tounkara, che al 73’, anziché servire il liberissimo Paterni sulla destra, ha cercato la soluzione personale senza fortuna. Devastante la prestazione di Tounkara, che però riesce a macchiarla all’84’ con un’espulsione: l’ex Barcellona viene ammonito per simulazione e, dunque, essendo già ammonito, riceve il rosso, che gli impedirà di prende parte sabato al derby. Nonostante l’inferiorità numerica, la Lazio trova il gol all’89’ con Cecco, che vince un rimpallo su Cipriani e lo batte.

CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – Girone C, 5^ giornata

LAZIO-LIVORNO 4-0

LAZIO: Strakosha; Pollace, Serpieri, Elez, Filippini; Paterni (82’ Murgia), Crecco, Ilari; Oikonomidis (50’ Pace); Fiore (75’ Lombardi), Tounkara. A disposizione: Guerrieri, Mattia, Fè, Sterpone, Steri, Milani, Perocchi, Costalunga, De Angelis. Allenatore: Bollini.

LIVORNO: Cipriani; Morelli, Diana, Decarli (46’ Giudici), Cannataro (77′ Albamonte), Ricci, Stampa (69’ Bruzzi), Simonetti, Frati, Bartolini. Biasci. A disposizione: Panicucci, Signorini, Stoppini, Brondi, Castro. Allenatore: Zanetti.

Arbitro: Carmine Di Ruberto. Assistenti: Muto – Pagnotta.

Ammoniti: Serpieri, Cannataro, Filippini.

Espulsi: Tounkara (doppia ammonizione).

Marcatori: 22’, 42’, 70’ Tounkara, 89’ Crecco.