2014

Primavera – La Lazio corsara a Castellammare: Juve Stabia battuta 1-2 in rimonta

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La Lazio vince anche a Castellammare battendo in rimonta i padroni di casa della Juve Stabia e vola alle Final Eight conservando la testa della classifica oltre che il record di imbattibilità di Simone Inzaghi. E dire che la partita per la Lazio è cominciata tutta in salita, visto che i biancocelesti sono andati in svantaggio alla mezz’ora dopo il gol di Gargiulo e poi sono rimasti in 10 per l’espulsione di Seck. Fortunatamente i ragazzi di Inzaghi sono riusciti a riequlibrare le sorti dell’incontro nella ripresa, grazie ai gol di Silvagni, abile a trasformare un calcio piazzato e nel finale, addirittura a vincere con un gol di Fiore.

LA PARTITA – E’ la Lazio a provare a dare subito verve al match con Milani che si incunea nella difesa avversaria senza però riuscire a servire nessun compagno. Per una lunga fase di gioco la Lazio fa un gran possesso palla senza però riuscire a trovare il guizzo giusto. Il primo sussulto lo regala Silvagni al 26′ sfiorando la traversa su calcio piazzato. La Juve Stabia prova a scuotersi e si fa vedere dalle parti di Guerrieri con Elefante, ma il portiere è bravo a deviare mettendoci una mano. Al 30′ i padroni di casa passano inaspettatamente in vantaggio grazie ad un’azione caparbia di Gargiulo, il cui tiro viene respinto da da Guerrieri ma che è lesto a raccogliere il tap in. I ragazzi di Inzaghi hanno subito l’occasione per replicare, ma Mennella è bravo a sventare il tiro di Fiore. La gara si fa più fisica e prima Guastamacchia e poi Carillo vengono ammoniti, visto anche il pressing della Lazio. Al 36′ però la partita dei biancocelesti si complica ulteriormente: da un potenziale fallo di mano stabiese su una punizione battuta da Crecco, nasce una ripartenza fulminea a seguito della quale Elefante viene atterrato da Seck: chiara occasione da gol interrotta e rosso diretto per l’ex Barça. La Lazio chiude il primo tempo in dieci e sotto di un gol.

Nonostante la situazione difficile la Lazio torna in campo premendo sull’accelleratore, costringendo la Juve Stabia nella propria metà campo. Inzaghi prova a cambiare qualcosa sostituendo Crecco e Minala, con Steri e Sterpone. Il cambio propizia il gol, visto che i biancocelesti trovano il gol del pari grazie una punizione di Silvagni, lesto ad aggirare la barriera. Dopo il pari laziale la partita vive una fase di stanca. Le vespe ci provano prima con Elefante e poi con Gargiulo, ma Guerrieri è bravo in entrambe le occasioni. L’inerzia, seppur leggermente, sembra pendere a favore dei gialloblù. La svolta arriva all’89’quando Elez pennella un assist perfetto per Fiore, bravo a freddare Mennella con un gran sinistro al volo. Ottima prova di carattere della Primavera che in 10 e in svantaggio riesce ad avere la meglio sui padroni di casa e chiude salvaguardando il record di imbattibilità di Inzaghi: appuntamento al 4 giugno, il giorno in cui inizieranno le Final Eight.

 

IL TABELLINO DI JUVE STABIA-LAZIO 1-2

JUVE STABIA (3-5-2) – Mennella; Mileto, Guarino, Carillo; Cretella (dal 61′ De Falco), Guastamacchia, Esposito Lauri (dal 66′ D’Ancora), Sacco, Piacente; Elefante, Gargiulo. A disp.: Mascolo, Cammarota, Baleotto, La Mura, Carrotta, Gisonni, Cozzolino, Calamaio. All.: Turi.

LAZIO (4-3-3) – Guerrieri; Perocchi, Mattia, Silvagni, Seck; Minala (dal 56′ Steri), Pace, Oikonomidis; Milani (dal 76′ Elez), Fiore, Crecco (dal 56′ Sterpone). A disp.: Riccioni, Murgia, Antic. All.: Inzaghi. Arbitro: Catona di Reggio Calabria Ammoniti: Guastamacchia, Carillo, Guarino, Piacente Espulso: Seck

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