Archivio
PRIMAVERA – La Lazio riabbraccia il “Fersini” e cala il poker: liquidato anche lo Spezia
Non si ferma più la Lazio di Bonatti, che inanella la seconda vittoria consecutiva, la prima tra le mura amiche del “Fersini”, tornato disponibile oggi dopo i lavori di ristrutturazione. I biancocelesti superano agevolmente anche lo Spezia, seppur in formazione rimaneggiata: in porta non c’è Borrelli aggregato in prima squadra, quindi fa l’esordio da titolare Marco Alia, mentre davanti Rezzi si posiziona alle spalle di Rossi ed Ennali.
PRIMO TEMPO – Avvio timido dei padroni di casa che vanno alla conclusione per la prima volta soltanto al minuto 18 con Folorunsho. Para senza problemi Fontana. Da lì in poi si apre la partita e rischia molto la Lazio, salvata da Alia che salva su Suleiman lanciato a rete. Sul capovolgimento avrebbe una ghiotta chance Rossi, ma il bomber non la sfrutta.
Passa soltanto un minuto e il capitano si fa perdonare: si inserisce bene Ennali e conclude, respinge Fontana ma la palla arriva nelle vicinanze di Rossi che questa volta non perdona. Lazio avanti.
Quattro giri di lancette più tardi arriva il raddoppio sempre dello stesso Rossi: il numero 9 si invola sulla destra e scaglia un destro potentissimo che Fontana fatica a trattenere, allora si avventa di nuovo sulla sfera il capitano che firma il suo nono gol stagionale.
Non è ancora sazio il bomber di Viterbo che alla mezz’ora sfiora la tripletta, questa volta l’assist è di Folorunsho che mette in mezzo dalla sinistra un gran cross, si avventa Rossi che si tuffa e manda il pallone poco distante dall’incrocio.
La Lazio legittima il vantaggio e prima della fine di andare a riposo ha un’altra occasione con Rezzi che da buona posizione non riesce ad insaccare un tiro cross di Spizzichino.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo con la Lazio alla ricerca del gol che chiuda la partita. Dopo 10 minuti ci prova Rezzi, ma il trequartista svirgola in maniera maldestra.
Si sveglia lo Spezia, pericoloso al 62’ con Demofonti che conclude in porta. La palla viene deviata sulla traversa di Alia che può solo guardare. Arriva il primo cambio di Bonatti: fuori Bezziccheri, dentro Portanova. Il figlio d’arte impiega solo 7 minuti per andare in rete: grande percussione centrale e destro che si infila all’angolino. Esulta in tribuna papà Daniele. Ironia della sorte, il primo gol di Manolo Portanova in Primavera viene siglato al minuto 71, molto caro ai laziali.
A dieci dalla fine accorcia le distanze lo Spezia con Cecchetti che da 25 metri lascia partire un bolide verso la porta di Alia. Gol da applausi per il calciatore ligure.
Rientra in partita dunque lo Spezia che però viene affossato dal gol di Folorunsho all’85’: il centrocampista recupera palla a centrocampo e si invola verso la porta di Fontana. Con gli ospiti tutti riversati in avanti l’italo nigeriano si presenta davanti al portiere e con tranquillità lo smarca e deposita in rete per il 4-1 definitivo.
Nel finale Bonatti concede la standing ovation a Rossi, rilevato da Spurio.
Seconda vittoria consecutiva per la Lazio che per la prima volta in questa stagione vince sul terreno del “PRIMMirko Fersini”.