Settore giovanile
Primavera – Rezzi non basta: al ‘Fersini’ termina 1-1
La Lazio Primavera non va oltre l’1-1 contro il Bologna. Illude il vantaggio di Rezzi, pareggiato da Okwonkwo
Dopo la vittoria per 5-0 contro il Napoli, ancora una gara in casa per la Lazio Primavera che al ‘M.Fersini’ ospita il Bologna. Bonatti conferma lo stesso 11 che 7 giorni fa ha superato brillantemente la squadra partenopea. Tra i pali c’è il romeno Rus; in difesa Spizzichino, Kalaj, Baxevanos e Petro. A centrocampo Bari, Marchesi, Miceli e Javorcic; in avanti Rezzi e Sarac. Proprio il duo offensivo colleziona il gol del vantaggio per la Lazio che passa al primo affondo. Gran palla di Sarac per Rezzi che si inserisce tra e davanti a Santurro non sbaglia, firmando la sua prima rete in stagione. Vogliono il raddoppio i biancocelesti e ci provano con Javorcic, ma questa volta il portiere blocca a terra. Il primo attacco del Bologna arriva al 13’ con Okwonkwo: tiro da fuori del nigeriano, Rus si allunga e blocca. Si alza la pressione dei rossoblu che colpiscono una traversa con Cozzari. Sullo sviluppo dell’azione successiva ancora Okwonkwo sollecita Rus che blocca. Al 35’ arriva il pareggio degli ospiti: cross di Mantovani, Okwonkwo si libera della marcatura di Baxevanos e trafigge Rus.
FORCING LAZIO – Riparte forte la Lazio che ha la chance di riportarsi in vantaggio con Spizzichino, stop e tiro per il terzino!, ma Ghini salva sulla linea. Al 53’ rete annullata ai ragazzi di Bonatti: Bari pesca Sarac tutto solo in area, ma il guardalinee rileva un fuorigioco dell’austriaco. Solo Lazio nella ripresa: Barì colpisce ti testa, Santurro si allunga e salva i suoi. Al 73’ Bonatti richiama Sarac e inserisce Del Signore. Nel finale entra anche Aliaj per Javorcic, ma il risultato non cambia. L’ultima azione del match è proprio di Del Signore che prova un destro dalla distanza. Palla che si perde alta sulla traversa. Un punto per parte ed entrambe e Lazio e Bologna che salgono a 4 in classifica in 13esima e 14esima posizione. Passo falso per i biancocelesti dopo la goleada al Napoli. La primavera biancoceleste deve lavorare ancora molto per trovare la giusta quadratura.