2014

Primavera, Lazio corsara a Catania: Palombi e Crecco rilanciano i biancocelesti

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Torna in campo la Primavera di Simone Inzaghi dopo la sfortunata Viareggio Cup. I biancocelesti si dedicano nuovamente al campionato, in cui hanno un primo posto da difendere. La gara di oggi si disputa a Catania, contro la quarta forza del campionato. Gli etnei si schierano con un 4-3-3, così come la Lazio, che può contare in avanti sul trio Lombardi-Fiore-Oikonomidis.

PRIMO TEMPO – Parte molto aggressiva la squadra di casa che all’8′ ci prova da fuori area con Garufi, ma il suo tiro termina alto. Al 13′ risponde la Lazio con un tiro-cross di Filippini sventato da Saitta, quattro minuti dopo Scapellato ci prova trovando i guantoni di Strakosha. La partita è maschia e giocata prevalentemente nella zona nevralgica del campo: al 23′ Lombardi trova un diagonale che si spegne sul fondo, tre minuti più tardi Serpieri impegna severamente Saitta da azione di calcio d’angolo. Proprio nel finale di tempo Di Grazia spaventa la Lazio ma ancora una volta è Strakosha a salvare tutto. Il primo tempo termina 0-0, con una Lazio in difficoltà.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia subito con un cambio tra le fila biancocelesti: Pace per Josip Elez. Al 54′ gol annullato al Catania per fuorigioco di Rosseti. E’ l’episodio che sveglia la Lazio: è il 61′ Oikonomidis è atterrato in area, l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Sul dischetto si presente il ‘chiacchierato’ Minala che si fa parare il tiro, sul tap-in arriva Oikonomidis che d’astuzia serve a Palombi il pallone dell’1-0. I biancocelesti sfruttano la scia positiva e trovato il raddoppio due minuti più tardi con un tiro dal limite di Luca Crecco. Ancora una minuto e per poco non arriva il tris con Lombardi, che costringe Saitta al miracolo. Il finale di match è controllato perfettamente dai biancocelesti e si conclude senza particolari sussulti: la Lazio vince 2-0 una sfida insidiosissima a Catania e continua la sua scalata.

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