Settore giovanile
Primavera, Mussolini si difende: «Qui non sono giudicato per il cognome»
Romano Mussolini ha messo a tacere le polemiche nate attorno al suo cognome e parlato delle sue pseranze future
Ha fatto scalpore la notizia che tra le fila della Primavera ci fosse un ragazzo col nome «Mussolini» sulle spalle. Talmente tanto che ha reso necessario l’intervento di Bianchessi – responsabile del settore giovanile della Lazio – per riportare tutto alla normalità: «Romano è un ragazzo umile e un grande lavoratore. A me piace, ha margini di miglioramento e diventerà un calciatore». Come se il cognome potesse pesargli in campo macchiandone le prestazioni.
A parlare, poi – come riporta Ilmessaggero.it -, è stato lo stesso Romano: «Alla Lazio vengo giudicato solo per come gioco, non per il mio cognome. Spero di esordire presto in Primavera».