2014
Primavera, Riccioni: “Siamo consapevoli delle nostre forze. Quando vedo la grinta di Marchetti resto estasiato”
Mentre i biancocelesti primavera sono impegnati nella preparazione per l’imminente Final Eight, sulle frequenze di Lazio Style Radio 100.7 è intervenuto Tommaso Riccioni, classe ’96, portiere della compagine di Simone Inzaghi. Ecco le sue parole:
“Stiamo lavorando per affrontare al meglio le final eight. Lavoriamo sui riflessi per essere pronti perché a Rimini dovremo difendere con le unghie lo scudetto. Ci sono circa 40 giorni di stop prima delle finali, ma l’importante è rimanere concentrati e non mollare mai. Gli allenamenti sono fondamentali soprattutto in questo periodo in cui la fatica comincia a farsi sentire. Vogliamo arrivare pronti. Siamo consapevoli delle nostre forze, ma non bisogna sottovalutare gli avversari. Il girone C è stato difficile con la Fiorentina che ci ha dato battaglia fino alla fine”.
Poi continua con i ringraziamenti verso i suoi mentori, con un occhio ai campioni ai quali si ispira: “È stato il mio primo anno in Primavera e devo ringraziare Zappalà, ma, più in generale, il completo staff. Un aneddoto? Quando ho lavorato con mister Grigioni, i suoi allenamenti sono duri. I miei miti? Mi piacciono tanti portieri, ma ammiro Marchetti, mi piace il suo stile e la sua grinta e quando lo guardo allenarsi resto estasiato. Concorrenza con Strakosha e Guerrieri? Sana, ognuno di noi vuole giocare, ma fuori dal campo siamo grandi amici. Oltre che con i miei compagni di reparto ho legato molto anche con Fiore, Milani e Sterpone”.