2014

Primavera, vittoria per 3-1 contro il Palermo nel segno di Palombi e Minala: biancocelesti sempre più primi

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Torna in campo la Lazio Primavera di Simone Inzaghi dopo la vittoria ottenuta a Catania. A Formello arriva un’altra siciliana, un Palermo in salute ed in piena corsa nella lotta ai playoff. Davanti agli occhi di Edy Reja, Alberto Bollini e Danilo Cataldi, i biancocelesti si schierano in campo con il solito 4-3-3: con Tounkara ancora out, l’attacco è formato dal trio Murgia-Lombardi-Palombi. I rosanero di mister Bosi rispondono con il 3-5-2, con la coppia d’attacco formata da Malele e Cucchiara.
 
PRIMO TEMPO – Dopo una fase inziale di studio, la Lazio passa, quasi all’improvviso, intorno al 20esimo: fallo laterale sulla destra da cui si crea una mischia in area, il più lesto di tutti è Palombi che in girata scaraventa la palla tra le gambe di Alastra per l’1-0. Grazie al gol la partita si sblocca diventando decisamente più piacevole: al 33esimo Lombardi impegna severamente l’estremo difensore rosanero, quattro minuti più tardi arriva il raddoppio con un bel sinistro dal limite dell’area del ‘chiacchierato’ Minala, che scarica in rete dopo una bella finta. Il primo tempo termina così sul 2-0 per i biancocelesti.
 
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con qualche cambio tra le fila ospiti, ma la gara risulta ampiamente controllata dai ragazzi di Inzaghi. Per arrivare alla prima occasione bisogna volare al 65esimo, quando Cucchiara, tutto solo davanti a Strakosha, si fa ipnotizzare dal portiere albanese. Al 74esimo, però, i rosanero accorciano il risultato: Crecco trattiene Petermann e l’arbitro concede il rigore. Dal dischetto va lo stesso mediano che non sbaglia per l’1-2. All’82esimo nuovo colpo di scena: Acquadro commette fallo da ultimo uomo su Lombardi provocando rigore ed espulsione. La maledizione del dischetto dei calciatori biancocelesti però continua, con Crecco che calcia alto il pallone della sicurezza. Nel finale c’è tempo anche per il tris: Crecco viene anticipato all’ultimo dal portiere, sul pallone però si fionda Minala che a porta vuota sigla il 3-1 e la doppietta personale. Finirà così: i biancocelesti di Inzaghi non si fermano più. E il primo posto non è in discussione.

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