2014
Quagliarella dice sì alla Lazio e pensa al numero della maglia
Con la partenza di Sergio Floccari sarà inevitabile per la Lazio l’arrivo di un nuovo attaccante. La speranza è di riaccendere la pista Fabio Quagliarella (Juventus), ma non è da escludere che possa tornare d’attualità la pista Alberto Gilardino (Genoa), visti i buoni rapporti tra i presidenti Claudio Lotito e Enrico Preziosi. Quest’ultimo, tra l’altro, deve versare nelle case biancocelesti oltre 2 milioni di euro per i cartellini di Matuzalem e Bizzarri.
Ma andiamo con ordine: Quagliarella resta il principale obiettivo (come vi abbiamo spiegato in esclusiva), tanto che la Lazio oggi proporrà alla Juventus il prestito con diritto di riscatto a giugno per 7 milioni di euro. Con il calciatore campano, che ha già dato la sua disponibilità al trasferimento, è stato trovato l’accordo per 1,5 milioni di euro a stagione più bonus fino al 2017, tanto che ha chiesto, secondo “Il Tempo”, informazioni sulla maglia numero 27 (ora indossata da Cana), in onore di Niccolò Galli, suo compagno nelle Nazionali giovanili, tragicamente scomparso nel 2001. L’alternativa potrebbe essere Nicklas Bendtner (Arsenal), ma l’ex bianconero non fa impazzire a Edy Reja, che lo prenderebbe in considerazione solo nel caso in cui dovesse saltare l’affare Quagliarella.
Stando a quanto riportato da “Il Messaggero”, alla Lazio sarebbero stati proposti anche Floro Flores (Sassuolo), Finnbogason (Heerenveen) e Acquafresca (Bologna), ma la dirigenza capitolina ha ringraziato e rifiutato ogni proposta.
La Lazio sta intanto provando a chiudere per Mario Pasalic dell’Hajduk Spalato, centrocampista centrale classe ’95, di cui vi abbiamo parlato in esclusiva. La società biancoceleste ha offerto 2 milioni di euro, ma quella croata ne vuole 3, vista anche la corte dell’Eintracht Francoforte. Infine, piace Simone Zaza, in comproprietà tra Juventus e Sassuolo, che vorrebbe trattenerlo fino a fine stagione.