Cinque anni senza Ugo Longo… anche la Lazio lo ricorda

AGGIORNAMENTO ORE 13:05 – Con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, anche la Lazio ha voluto ricordare Ugo Longo a cinque anni dalla sua scomparsa. Questo il testo del comunicato: “Oggi come ieri. Cinque anni fa ci lasciava Ugo Longo, Presidente della Lazio dal gennaio 2003 all’estate 2004. Il ricordo laziale, nel cuore di tutti i tifosi, i giocatori, dello staff e di tutta la Società, ancora oggi è più che vivo”.

Ugo Longo scompariva esattamente cinque anni fa al termine di una lunga malattia. Senza di lui probabilmente, la Lazio non avrebbe avuto la certezza di continuare ad esistere. Ugo Longo infatti ha avuto un ruolo a dir poco fondamentale assieme a Baraldi, in un momento in cui la Lazio è stata più vicina che mai al baratro nella sua lunga storia.

LE ORIGINI – Originario di Caltanissetta, si trasferì a Roma diciottenne, e qui divenne un celebre avvocato occupandosi di casi importanti tra cui Tangentopoli. Poi nel 1996, fece il suo ingresso nel mondo dello sport, in qualità di vice-capo della procura anti-doping del CONI, in un periodo in cui le accuse di Zeman infiammavano il mondo del calcio. Da questo incarico si dimise proprio per l’impossibilità di condurre l’inchiesta in maniera adeguata.

LA LAZIO – Da sempre uomo di fiducia della famiglia Cragnotti, nel 1998 curò il debutto della Lazio in borsa (novità assoluta per il calcio italiano ndr). Entrato a far parte del C.d.A. laziale, vi rimase per quattro anni, fino a quando la Lazio non cominciò a navigare in cattivissime acque per il crack della CIRIO e Cragnotti fu costretto a lasciare. Nel gennaio 2003, successe a Sergio Cragnotti alla presidenza della Lazio, divenendo così il trentunesimo presidente biancoceleste nel momento più nero della lunga storia del club. Assieme a Luca Baraldi e Roberto Pessi, riuscì nell’arduo compito di traghettare la società in acque sicure, trasformando la Lazio in una public company. Con l’aiuto degli azionisti laziali, riuscì a promuovere due aumenti di capitali fondamentali per salvare la società, pagare gli stipendi ai calciatori, e scongiurare così il rischio di fallimento.

SEMPRE AL TUO FIANCO – Anche dopo l’acquisizione della Lazio da parte di Lotito, e dunque della fine della sua presidenza ha continuato a sostenere i colori biancocelesti, difendendo con successo la società dalle accuse di Calciopoli nel 2006. Ugo Longo si è spento il 14 marzo del 2009, al termine di una lunga lotta con un brutto male. Aveva 68 anni. Sono trascorsi cinque anni dalla sua scomparsa, ma la sua opera è ancora tangibile davanti agli occhi di tutti: la Lazio non è fallita, ma è lì a giocarsi un posto utile per Europa League. In caso fosse centrato l’obiettivo di un piazzamento europeo, nonostante sia abbastanza difficile,siamo certi che il buon Ugo, da laziale sorriderà.

Noi di LazioNews24.com vogliamo ricordarlo e ringraziarlo per quanto ha fatto per la Lazio. Ciao Ugo!