Rebus allenatore: Pioli aspetta, Reja è più deciso e molti altri che attendono alla finestra

Continua imperterrito il tam tam sul prossimo allenatore della Lazio. Come riporta il Corriere dello Sport, Reja ha già avuto un colloquio con il presidente Lotito ma nulla più. Al goriziano piacciono molto gli acquisti fatti dalla società, come Parolo, suo prediletto. Ora è Lotito però che molla un po’ la presa su Reja. I primi nomi infatti sarebbero sempre queli di Allegri e Donadoni ma i loro ingaggi sono molto alti. Allegri chiede 2,5 milioni di euro, una cifra non accettabile per la Lazio, nonostante l’ex tecnico rossonero creda molto nel progetto della società biancoceleste. Lotito ha annunciato che il nome del futuro allenatore della Lazio si saprà verso la metà di giugno. Pioli ha rescisso il contratto con il Bologna e si profila un’ottima occasione per lui, il famoso salto di qualità che apprezza da tempo. Ha suscitato una buona impressione sia su Lotito che su Tare ma anche lui adesso è in attesa di sapere qualcosa di più. Il patron biancoceleste non abbandona l’idea Inzaghi. Ottimo lavoro con la Primavera e grandi risultati conquistati. Una soluzione interna da tenere in considerazione. A Formello rimane Alberto Bollini, tenuto in forte considerazione dalla società. Ha già ricevuto diverse offerte dalla Serie B, ma vorrebbe rimanere alla Lazio. Ha lavorato benissimo con la Primavera e anche con la prima squadra. Lotito non se ne vorrebbe privare, possibile che, nel caso in cui rimanga Reja, Bollini resti come secondo allenatore. Nel caso contrario la società penserà a un ruolo comunque di prestigio per lui.