Reja: «Klose, calciatore formidabile». E su Lotito…

Edy Reja, allenatore amato per i risultati, spesso criticato per il modo di fare calcio. Ecco i ricordi del periodo in biancoceleste

Un goriziano traghettatore della Lazio. Quattro anni sulla panchina biancoceleste, altrettante stagioni alla guida della squadra capitolina. Edy Reja non dimentica il suo passato, conserva in un cassetto tutti i suoi ricordi. In un’intervista al Corriere dello Sport, fa un passo indietro nel tempo, inizia dall’intesa con Lotito: «Con il presidente il rapporto era particolare», si legge sulle colonne del quotidiano romano. Particolare, ma di rispetto, visto che il patron reatino lo ha chiamato per ben due volte alla sua corte.
LA SQUADRA – E sul giocatore più intelligente che abbia mai allenato, Reja non ha nessun dubbio: «Klose, un calciatore formidabile sotto tanti punti di vista. Studiava il suo avversario già una settimana prima, un professionista straordinario». Infine un commento sul periodo alla Lazio e al Napoli: «A Roma non è che sia tanto facile durare quattro anni. Al San Paolo è stato invece molto difficile risalire dalla C, ma solo quando andai via mi resi conto della considerazione che avevo».