Reja crede nella Lazio: “Può uscire dalla crisi, la vittoria di Milano sarà importante per il futuro. Candreva? Ha bisogno del conforto del pubblico…”

Ai microfoni di Radio Sei è intervenuto Edy Reja per commentare il momento della Lazio di Pioli e la vittoria di San Siro contro l’Inter: “La scorsa stagione Pioli ha fatto molto bene. Quando affronti però campionati con partite europee serve una squadra competitiva, non puoi rendere costantemente al cento per cento. I cali sono normali, perciò serve un certo tipo di organico, specie quando si gioca il giovedì e si hanno poche ore per preparare le partite. Anche gli infortuni hanno contribuito, portando a cambiare spesso. Sostituire ogni gara un paio di giocatori nei vari reparti, diventa problematico. Candreva uomo decisivo? Quando Candreva non fa bene o la squadra non fa punti, è il primo a sentirsi responsabile. È sensibile e attaccato a questi colori. Ha vissuto un momento non molto positivo. È stato anche criticato e ha sentito la pressione. Ha bisogno del conforto del pubblico, di sicurezze. Quando accade può fare partite straordinarie. Poi momenti difficili capitano a qualsiasi giocatore, ci sono anche gli avversari che non ti consentono di esprimere il tuo potenziale. Tra l’altro la questione della fascia da capitano può averlo condizionato. Lazio fuori dalla crisi? La Lazio può uscire dalla crisi. Vincere contro la capolista a Milano è stato importante. Era un momento di grandissima difficoltà, in cui la squadra non stava giocando bene e non stava ottenendo i risultati. Adesso questo successo può dare serenità e, recuperando alcuni giocatori con la sosta, i biancocelesti possono tornare ad essere competitivi. Problemi in difesa per la Lazio? Quando Biava e Dias erano in forma, potevamo giocarcela con tutti.Radu a sinistra dava un grandissimo rendimento, Konko non era quello di adesso. Avevamo un ottimo reparto difensivo e abbiamo perso la Champions soltando per differenza reti, pagando i sette gol dell’Udinese contro il Palermo. Siamo stati davvero sfortunati. La filosofia di Pioli, che non rinuncia al gioco e va a pressare alto, porta a concedere qualcosa”. Poi si chiude con gli auguri: “Vorrei fare un augurio a tutti i tifosi, sperando che la Lazio possa rialzarsi in classifica”.