Reja: “Crediamo in quel che stiamo facendo. Derby? Mi scuso per la battuta…”

Nel day after della seconda vittoria esterna consecutiva, Edy Reja è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, analizzando la prova della squadra e tracciando le direttive per il prossimo futuro:
“Ieri abbiamo fatto un’ottima gara ma contava il risultato. Anche a Napoli abbiamo fatto un’ottima partita nonostante siamo usciti, ieri si è completato il ciclo. Quando fai i risultati subentra autostima, la squadra sta crescendo. Ieri abbiamo fatto una buona prestazione sul lato tecnico per tutti i 90 minuti. I ragazzi credono in quello che stiamo facendo, sono convinti del modulo, abbiamo delle sicurezze, cerco di mettere ognuno al proprio posto. La domenica è lo specchio del lavoro che si fa durante la settimana. Abbiamo forzato i tempi sulla preparazione riducendo i tempi ma aumentando i ritmi. I ragazzi stanno meglio anche dal punto di vista fisico. Keita è venuto vicino, abbiam fatto una chiacchierata gli ho detto che mi è molto piaciuto, soprattutto dal punto di vista dell’impegno. Si rendeva utile in modo che il compagno potesse anticipare l’avversario, se lui rientra, anche solo per occupare lo spazio abbiamo dei vantaggi per poterla recuperare”,

CHIARIMENTI SUL DERBY – “Chiedo scusa per la battuta che ho fatto dopo la partita, dicendo che speravo si facesse male qualcuno. Non volevo esasperare, uno come me non deve cadere in queste cose, sono stato abbastanza leggero, pertanto chiedo scusa, non c’è altro da dire”.

AMBIZIONI PER IL FUTURO – “Non guardo la classifica, possiamo fare ancora passi importanti, aspettiamo l’inserimento dei nuovi e il recupero di Mauri che sicuramente ci può dare una mano. Non gioca da tanto ma si è comunque sempre allenato alla grande. Bisognerà aspettare qualche partita per ritrovare il giocatore che tutti conosciamo. Vediamo come va l’Uefa, come si mettono le prossime partite. Abbiamo tanti giovani, ci vuole pazienza, non si possono mai dare giudizi definitivi. Lavoriamo per farli crescere, soprattutto dal punto di vista mentale“.

TATTICA – “Ledesma e Biglia sono compatibili perchè si alternano bene. Ieri era Ledesma ad abbassarsi e a proporre gioco, ma i due si alternano, uno fa il cursore e l’altro l’interditore e viceversa. Hanno delle componenti che gli permettono di fare una cosa e l’altra. Biglia non credevo facesse l’interditore invece fa tanti contrasti. Adesso abbiamo delle sicurezze in fase difensiva, abbiamo giocatori forti in avanti, come Candreva che ha grande resistenza, recuperato Konko e con l’inserimento di Mauri spero di fare qualcosa di più in fase offensiva, magari tornando a quattro. Per ora non voglio cambiare l’assetto tattico, da qui a domenica vedremo. Recuperiamo tutti”.