2014
Reja non ci sta: “Fuori per alcuni episodi sfortunati. Marchetti? E’ il portiere titolare”
Edy Reja ha parlato ai microfoni di Sky Sport mostrandosi amareggiato dopo l’eliminazione dall’Europa League ad opera del Ludogorets. “Avevamo la partita in mano, e ci hanno raggiunti grazie agli episodi. L’arbitro, nel secondo tempo, non ci ha fischiato nulla a favore, l’ambiente poi era molto caldo. Comunque la squadra ha giocato bene, facendo un pressing alto, ma dovevamo stare attenti, abbiamo gestito male alcune situazioni“. Sulla rete del 2-2, e l’errore di Marchetti: “Mi dispiace perchè in settimana si era ripreso dai problemi, ad ogni modo dico che Marchetti è il portiere titolare“. In conclusione: “Peccato, abbiamo subito il loro entusiasmo e siamo fuori con un po’ di sfortuna“.
Il tecnico goriziano ha poi parlato in conferenza:
Eliminazione ingenua?
“Abbiamo buttato il passaggio al turno dopo aver fatto una grande gara. Sia sul 2-0 che sul 3-2 ero sicuro di avercela fatta, ma abbiamo regalato la partita ai nostri avversari. Non abbiamo concesso gran chè, fare 3 gol qui ed uscire è davvero doloroso. Dopo il gol di Perea, non ho visto un calo di concentrazione, sapevamo che i bulgari ci avrebbero provato fino all’ultimo, forse anche l’arbitro poteva fischiare qualche fallo a nostro favore”.
Sul gol del 3-3 lei Mister si è molto arrabbiato.
“Si perchè il lanciatore andava pressato. Ma anche dopo abbiamo la palla andava attaccata, ed invece la abbiamo lasciata scorrere. Non si può dare la colpa a Marchetti, la colpa è corale e non si possono prendere gol del genere”.
Il cambio di Candreva?
“Loro spingevano molto sulle fasce e credevo che con Lulic potessimo avere più copertura difensiva, ma non è questo il punto cruciale della gara..”
Meritavate di puù del Ludogorets?
“I gol presi vengono da situazioni che possono capitare, non abbiamo abbassato la nostra concentrazione. Purtroppo siamo fuori e, rivedendo le due partite, nell’arco dei 180 minuti ci è mancata un pò di fortuna, forse qualcuno lassù ci vuole male…”
Reja ha commentato il match anche a Lazio Style Channel: “Noi sulle ripartenze e sul fraseggio eravamo superiori al Ludogorets. Sul 2-0 dovevamo tenere invece gli abbiamo dato l’opportunità del 1-2 che li ha caricati. L’episodio di Marchetti? Se non era dentro mi dispiace. Sul 2-0 mi sono lamentato con l’arbitro, non fischiava nulla. In queste competizioni non si può lascia giocare su questi falli. Posso capire qualche errore ma non in questa maniera, abbiamo subito dei falli su cui bisognava fischiare. Sono arrabbiato per il risultato ma la causa è anche nostra. All’andata abbiamo avuto qualche occasione: 5 azioni da gol, un palo, un rigore sbagliato. Non abbiamo meritato di uscire e quindi ci dispiace, ci viene ancora di più l’amaro in bocca. Oggi comunque abbiamo fatto una buona gara: abbiamo pressato molto, buoni fraseggi e trame di gioco, li abbiamo colpiti quando e come volevamo. Portiamoci a casa queste cose positive. Quando sono arrivato qui ero convinto che ce l’avremmo fatta ma gli episodi ci hanno detto male. Nelle due gare siamo stati fortunati, forse dovevamo andare fuori dall’Europa. Keita ha detto che preferiva non segnare ma passare il turno? Qualcuno era molto scontento, invece bisogna ricaricare le batterie. Dobbiamo tenere presente questa prestazione perché è nelle nostre possibilità anche in campionato. Questa sera piangeremo per quello che non si è verificato ma da domani ricamo le batterie per ripartire in campionato. La gara contro la Fiorentina? In questo campionato stanno dimostrando tutti il loro valore: giocano molto bene soprattutto a centrocampo e la classifica dice che ha molto qualità. Noi, però, siamo in crescita”.