Reja può sorridere: "Buona prova dei ragazzi. Se Keita resta umile può diventare un grande giocatore" - Lazio News 24
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2014

Reja può sorridere: “Buona prova dei ragazzi. Se Keita resta umile può diventare un grande giocatore”

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Nel post-partita il mister biancoceleste ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport: “Oggi abbiamo fatto una buona prestazione rispetto alle ultime. Anche con la Juventus avevamo giocato bene. Keita si allenava già con noi due anni fa con noi, ora sta maturando molto e ha una grande personalità, è molto deciso: anche quando ha la palla non ha mai paura ad affrontare l’avversario, lo supera spesso. Oggi ha lavorato bene anche sulla fascia con Lulic. Deve continuare con questa umiltà. Sono ancora imbattuto? La squadra sta acquistando sicurezza soprattutto in fase difensiva. Oggi siamo cresciuti molto anche a centrocampo, abbiamo avuto molte occasioni da gol: il risultato poteva essere anche più rotondo. L’importante era vincere. Dopo il saluto di Hernanes questo è un ottimo segnale. Abbiamo molti giovani che vedremo spesso in campo e su cui potremmo fare molte valutazioni per il futuro. Marchetti? Ha una infiammazione che lo rendo poco sicuro quando gioca a terra. Quando si sentirà meglio me lo dirà lui. Con Berisha possiamo dormire sonni tranquilli in quanto ogni volta che è stato chiamato in causa ha fatto ottime prestazioni dimostrandosi sereno e tranquillo. Con Petkovic non arrivavano i risultato? Sono felice di questo, sono stato avvantaggiato in quanto conoscevo già la squadra. Oggi per esempio giocavo con 8/11 della Lazio vecchia. Sono gratificato sul piano professionale perché i ragazzi mi seguono e mi dimostrano attaccamento e questi sono i risultati. All’inizio è più semplice avere una reazione positiva ora dobbiamo continuare su questa strada. La conferenza di ieri? Ho esagerato, non era 10 ma 5 o 6. Inoltre, non sono giocatori che non volevano venire ma che stanno bene dove sono. Con Biabiany avevamo chiuso poi il calciatore ha preferito non muoversi. A gennaio non è facile fare acquisti soprattutto quando siamo nelle battute finali. Matri ha preferito un’altra destinazione, Quagliarella ha dato la disponibilità per giugno. Klose non può farmi tutte le partite abbiamo anche l’Europa League. Postiga è un ottimo giocatore: può giocare sia come prima che come seconda punta. Ha un ottimo score, ha vinto una Champions. E’ un elemento valido, non l’abbiamo preso a scatola chiusa. Lui è voluto venire (ride, nrd).  Per quanto riguarda Hernanes non me l’hanno raccontata giusta: c’erano stati contatti molto prima anche se si è chiusa all’ultimo. Il calciatore ha fatto molto per la Lazio, ma ha preferito un’altra squadra. E’ una persona straordinaria professionalmente e moralmente. Lotito gli aveva proposto anche un ottimo contratto, lui ha ringraziato e preferito l’Inter. E’ giusto, questo è il calcio. Hernanes l’avevo voluto io alla Lazio e i risultati mi danno ragione”.

Dopo la seconda vittoria in trasferta, Reja è stato intercettato dai microfoni Rai, dove ha dichiarato: «Il talento di Keita lo conoscevo già due anni fa. Non era possibile tesserarlo e faceva gli allenamenti con noi, se rimane così equilibrato allora diventa fortissimo. Ha fatto ottimi rientri e ha un gran fisico, ricordatevi che ha giocato pure in settimana in Coppa Italia. Hernanes? Inutile parlarne, ora è dell’Inter. Spero in una crescita dei giovani, vanno visti e verificati, bisogna capire se da qui al prossimo anno saranno pronti. Spero che quei dieci che hanno rifiutato la Lazio si pentano vedendoci giocare così. Non erano 10 comunque, poi è difficile cambiare a gennaio. Lavoriamo bene e ci toglieremo delle belle soddisfazioni, è lecito aspettarsi buon rendimento adesso. Spero che la Roma si affatichi parecchio col Napoli, anche se si infortunasse qualcuno non sarebbe male…».

Il mister della Lazio Edi Reja ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Radio:Primo tempo bene, ma non benissimo, mentre nel secondo abbiamo trovato le posizioni giuste, si sono stretti più Keita e Candreva. Il risultato  non è mai stato in dubbio, abbiamo creato più opportunità oggi che in tutte le altre partite giocate fino ad oggi, sono molto soffissfatto, la squadra è in crescita, abbiamo ritrovato sicurezza anche in fase difensiva. Klose ha avuto problemi alla spalla , però quando lo coinvolgi dal punto di vista calcistico ti può dare molto, mi piacerebbe facesse qualcosa di più anche davanti, anche se non è ancora al top ma sta recuperando, mi aspetto prestazioni ancora più importanti. Con il nuovo modulo 3-4-3 in realnon sono 3 ma 5 perchè sia Lulic che Cavanda partecipano alla fase offensiva più Biglia che accompagna, mi discpiace che non ci sarà al derby. C’è la crescita di Keita, ha fatto 90 min a Napoli e oggi altrettanti, dimostra di reggere anche fisicamanete. Oggi non abbiamo mai sofferto, tranquillità in fase difensiva, non vorrei che questo fosse solo un caso, dobbiamo cocntinuare così”.

Al termine di Chievo-Lazio, incontro vinto dalla sua squadra con le reti di Candreva e Keita, il tecnico biancoceleste Edy Reja ha parlato in conferenza stampa. Il friulano, che ieri in conferenza stampa era apparso quasi rassegnato dopo gli esiti del mercato biancoceleste, ha ritrovato il sorriso dopo la buona prova dei suoi ragazzi sul campo dei veneti, e può guardare con più fiducia alla stracittadina di domenica.

Come ha visto la squadra? 
“Siamo andati meglio il secondo tempo, candreva e cavanda, lulic e keita, meglio nel secondo tempo, bene nei fraseggi, il risultato poteva essere più rotondo. L’importante era vincere in un momento così di critiche. Ci godiamo il secondo successo esterno è importantissimo”.

L’ha impressionata la prova di Keita?
“Keita apprezzo tantissimo il sacrificio, è tornato una decina di volte, ha dato una mano in difesa. Se resta umile può diventare un ottimo giocatore. Tutta la squadra ha lavorato bene, la squadra è in crescita, adesso però bisogna continuare. Per il derby voglio una squadra ancora più aggressiva e determinata”.

Ci credete ancora per il 5° posto?
“Noi cercheremo di fare il massimo abbiamo una buona rosa, ho dei bravi giocatori. Se subentra maggiore convinzione e maggiore determinazione possiamo far bene, è la squadra che ho lasciato due anni fa. Oggi ci sono tanti giovani, lasciamo che maturino, se i vecchi continuano a macinare hanno più facilità nell’inserimento tutti i giovani della rosa, se cresce la squadra i giovani si inseriscono meglio”.

Biglia? Quanto le dispiace non averlo per il derby?
“E’ un grande giocatore. Il suo non era un fallo cattivo, non era da ammonizione, anche se Biglia avrebbe potuto temporeggiare e non entrare. Il destino ha voluto questo, ha serenità tranquillità con la palla è molto pulito nel gioco. Avremo tutta la settimana per parlare del derby. Arriviamo al derby con convinzione e serenità.La Roma ha fatto vedere grandi cose ma siamo in crescita anche noi. Stiamo facendo bene, i ragazzi stanno mostrando grande continuità. Il pubblico laziale ci ha sempre aiutato, mi piacerebbe ci fosse partecipazione da parte della gente perchè i ragazzi se lo meritano”.

Marchetti-Berisha?
“Marchetti non ha ancora superato i problemi muscolari, con Berisha dormiamo sonni tranquilli perchè si sta comportando benissimo. Quando Marchetti recupererà saremo ben lieti di poterlo nuovamente schierare”.

Una parola per Klose?
“Klose corre a tutta birra, oggi a un certo punto si è messo a gridare i compagni, vuole grandissima attenzione.Non molla mai, è un tedesco vero. Non è ancora sicuro a livello fisico, ha ancora qualche problema alla spalla, non va ancora su convinto nei contrasti e sui colpi di testa. L’importante è che lui venga fuori nei momenti determinanti, spero abbia conservato il gol per il derby (ride ndr)”.

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