2014
Reja soddisfatto a metà: “Dovevamo fare di più nel primo tempo. Nella ripresa si è vista la vera Lazio”
Al termine della partita pareggiata con il Milan, il tecnico della Lazio Edy Reja, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, non nascondendo un po’ di rammarico per il risultato finale, convinto che la sua squadra meritasse di più: “Occasione persa? Un po’ di rammarico c’è, abbiamo fatto una buona prestazione. Col pareggio del Parma e la nostra partita in casa… Abbiamo avuto delle occasioni ma non le abbiamo finalizzate. Klose è venuto meno perchè non stava bene, lui è l’unica punta di spessore che abbiamo. Perea è bravo ma è giovane, è ancora un po’ acerbo. Comunque abbiamo fatto una buona prestazione. Entrambe le squadre erano un po’ titubanti, nel secondo tempo ci abbiamo messo aggressività, ritmo. Dovevamo giocare così anche nel primo tempo, credo che meritassimo di vincere. Il Milan ha fatto gol su un episodio e ha preso palo sugli sviluppi di una punizione. Abbiamo avuto parecchie opportunità sulla fascia destra, ma ci è mancata convinzione, c’era poca iniziativa. Arrivavamo spesso sul fondo ma in mezzo non c’era nessuno. Nel primo tempo potevamo fare senz’altro qualcosa in più. Forse abbiamo avuto paura a sbilanciarci. Keita? Meglio sull’esterno, perchè si accentra e tira ed è anche bravo a metterla in mezzo con il sinistro, potrebbe fare anche la seconda punta. ma in mezzo si perde un po’“.
Il tecnico goriziano è poi intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: “Siamo partiti un po’ frenati nei confronti del Milan, poi siamo cresciuti nel secondo tempo ed abbiamo giocato bene con il nostro ritmo. Dispiace di non aver vinto perché meritavamo per le occasioni avute, ma sono molto soddisfatto del gioco che esprimiamo. Klose? E’ chiaro che si sente la sua mancanza, ha una struttura fisica importante ed ultimamente ha sfornato molti assist, ma faccio i complimenti a Keita che nonostante giochi esterno, si è ben mosso come punta. L’ambiente? Il primo tempo è stato irreale e non sembrava una partita di calcio, mentre nel secondo ci hanno accompagnato negli attacchi e li ho sentiti anche dietro di me. L’ho già detto in settimana, credo che questa squadra meriti supporto, ma non lo dirò più perche non vorrei diventare ripetitivo, spero che con la rincorsa al sesto posto il pubblico si riavvicinerà”.
Il tecnico biancoceleste ha poi parlato in conferenza stampa. “Stasera abbiamo alzato il ritmo, anche con un pressing abbastanza alto. Nel primo tempo abbiamo creato poche palle pericolose. Peccato perchè dopo il pareggio ci sono state buone occasioni con Gonzalez e Onazi. Le opportunità ci sono state, poi inevitabilmente l’assenza di Klose ha pesato. Ho provato la soluzione accentrando Keita, ma quello non è il suo ruolo; comunque è stata una buona gara e sono soddisfatto”. Sui pochi punti raccolti in casa: “Oggi non abbiamo fatto fatica e giocavamo contro il Milan, in queste partite ci vuole più freddezza. Anche in altre partite non abbiamo avuto il tifo, nel primo tempo sembrava di giocare in un teatro, poi nel secondo ci sono stati molti applausi e questo spero sia un segnale per il futuro”. Sulla prova dell’attacco: “Era difficile attaccare centralmente, oggi ad esempio abbiamo attaccato anche con i centrocampisti, come le opportunità avute con Biglia e Gonzalez. Klose e Perea hanno la stazza fisica, Postiga era affaticato e spero di poterlo schierare mercoledì a Genova“. In conclusione: “C’è un pò di rammarico, dopo il pareggio c’è stata anche un pò di sfortuna visto che abbiamo creato parecchio. Ci vuole più concretezza; Klose stamane era dolente così come Dias. Novaretti? E’ un ottimo giocatore, se avesse segnato sarebbe stata un’iniezione di fiducia, non era facile per lui giocare dopo le tante critiche ricevute“.
Reja è intervenuto infine a Lazio Style Channel: “Soddisfatto della prestazione soprattutto nel secondo tempo. Potevamo vincere, ma anche loro col tiro di Balotelli… Dopo un primo tempo un po’ titubante ci abbiamo messo un piglio diverso. Abbiamo pressato bene, lavorato sulle zone laterali con l’ingresso di Lulic. Non abbiamo finalizzato bene, mi resta un po’ di rammarico, era un turno favorevole. Son contento perchè stiamo giocando meglio ed è già un po’ di tempo. Col Genoa servirà ritmo, ma saranno stanchi anche loro. La squadra cresce in tutti i reparti, lavoriamo molto bene in settimana. Facciamo un buon pressing e belle ripartenze, questo mi conforta per il futuro. Lulic e i centrocampisti hanno dato una buona spinta. Mettiamo in mezzo tante palle, ma ci vogliono gli inserimenti dei centrocampisti, bisogna che seguano l’azione e vadano a finalizzare. Perea l’ho tolto soprattutto perchè avevo paura di rimanere in 10. Il Milan? Ha qualità, fa un buon fraseggio, sono bravi sugli esterni con Constant e De Sciglio. Non hanno grandissimo ritmo ma ha dei giocatori che possono farti male, loro possono giocare sottoritmo, sono forse più bravi tecnicamente“.