News
Riapertura stadi, l’obiettivo è la primavera: il piano di Spadafora
L’obiettivo del governo è di ipotizzare una riapertura degli stadi per marzo 2021: prima, però, saranno riaperte le palestre
Torna il tema della riapertura degli stadi sulle pagine dei quotidiani sportivi. Questo il punto della situazione fatto dalla Gazzetta dello Sport.
Marzo. Nelle previsioni più ottimistiche la seconda metà di febbraio. La riapertura degli stadi in Italia non è all’ordine del giorno e per il momento è fuori dai radar. Ma un orizzonte temporale c’è, sempre che non si debba fare i conti con una terza ondata e con un’ulteriore impennata tragica della crisi pandemica. Proprio per questo, c’è una comprensibile prudenza. Ma la speranza è che questo traguardo, marzo, l’inizio della primavera, possa essere realistico. Hanno parlato di riapertura lunedì sera Urbano Cairo e Vincenzo Spadafora.
Il ministro dello Sport ha affrontato la questione delle aperture sportive con il Cts, un confronto per ora ancora interlocutorio, ma all’ordine del giorno c’è prima di tutto il tema delle palestre e piscine. E solo dopo, si parlerà di stadi e di palazzetti. Non sarà una riapertura a macchia di leopardo (come sta accadendo in Inghilterra dove ci sono impianti aperti a 4mila persone e impianti chiusi al pubblico), si punterà ad un’apertura generalizzata senza discriminazioni.