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Cucchi su Immobile: «La sua CESSIONE è la più pesante, difficile trovare uno che faccia TUTTI I SUOI GOL»

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Le parole di Riccardo Cucchi in esclusiva sulla cessione di Ciro Immobile alla Lazio: «Avrebbe fatto bene anche quest’anno»

Riccardo Cucchi ha parlato in esclusiva alla nostra redazione: di seguito le sue parole sull’addio di Ciro Immobile alla Lazio.

Quale sarà secondo te la cessione che, durante l’anno, lascerà le più grandi ripercussioni sia mentalmente che tatticamente nella squadra?

«La cessione più pesante della Lazio fu quella di Milinkovic, anche se quella che ha fatto ancor più male è stata quella di Immobile vista la straordinaria carriera che ha fatto il centravanti partenopeo a Roma, e sarà molto difficile che la Lazio trovi un giocatore che faccia tanti gol quanti ne ha fatti Ciro. Luis Alberto lo definirei l’addio del modo di giocare estetico, essendo stato lo spagnolo colui che ha realizzato il maggior numero di passaggi riusciti, mentre Felipe Anderson era colui che sapeva adattarsi in silenzio senza mai parlare fuori posto. Sono tre addii importanti, però la Lazio deve guardare al futuro e riuscire a saper voltare pagina con nuovi calciatori».

Una delle cessioni eccellenti della Lazio è appunto quella di Immobile, che lascia il club dopo 8 anni, ma alla luce di quanto accaduto a chi bisogna attribuire maggiormente la colpa secondo te?

«Tra Ciro Immobile e la Lazio si era rotto qualcosa e lo si era percepito sia nella gestione Sarri che in quella di Tudor, in cui hanno inciso le critiche, specialmente dai social, che hanno ridotto il calciatore a sentirsi in un angolo. Se ha deciso lui di lasciare il club è stato giusto accontentarlo e a mio modo di vedere farà molto bene in Turchia, così come se la Lazio gli avesse dato ancora fiducia Immobile anche quest’anno avrebbe fatto benissimo in maglia biancoceleste. Immobile all’Inter? Se fosse andato a Milano avrebbe fatto la terza punta di Inzaghi, mentre lui invece voleva sentirsi ancora importante e il Besiktas lo tratterà da tale».

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