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Milan, Gattuso: «Il fallo di Durmisi è netto. Tare è stato eccessivo». E su Kessié e Bakayoko…

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Rino Gattuso ha commentato così il successo del Milan contro la Lazio. A decidere un rigore molto discusso realizzato da Kessie

Rino Gattuso al termine della partita, ha dato la sua disamina ai microfoni di Dazn: «Per giocare contro la Lazio, bisogna per forza giocare così. Noi avevamo già fatto vedere che eravamo in ripresa. Oggi siamo stati bravi, abbiamo avuto coraggio. La Lazio ci ha costretto a fare la battaglia. Tutto sommato la squadra ha fatto quello che doveva fare. Romagnoli? Nulla di muscolare, ha preso una botta quando è entrato in scivolata su Correa. La squadra deve lottare per la maglia non per me. Avevamo il dovere di fare una prestazione gagliarda. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi. L’importante è tornare a fare quello che facevamo prima. Cosa è successo nel finale? Mi sono anche stirato per fermare i miei ragazzi (ride ndr). C’era già qualcosa tra la panchina nostra e quella della Lazio. Quando giocavo mi gasavo in queste situazioni, ora non ho più la forza di prima (ride). Piatek? In questo momento non bisogna dimenticare che ha fatto più di 30 partite senza mai riposarsi. Ci sta che non sia brillantissimo. Dovevamo essere più bravi noi. Servendolo su palla dritta Acerbi ci andava a nozze e non la prendeva mai».

RAI – Gattuso ha poi aggiunto a Radio uno Rai: «Penso che non sia stato solo un Milan da battaglia, contro la Lazio che ha una grande fisicità la battaglia ci stava ma la squadra ha espresso un gran gioco, la vittoria è stata sofferta ma lo sapevamo perché abbiamo affrontato una grande squadra. La differenza l’hanno fatta Suso e Calhanoglu, quando abbiamo messo i due giocatori in attacco li abbiamo messi in difficoltà prima li stavamo facendo il solletico. Finale in parapiglia? Non è successo nulla, io sugli arbitri non parlo mai, oggi Rocchi ha tenuto bene la partita, io pensavo che il primo rigore c’era ma rivendendolo non c’era, il secondo è netto, quello richiesto della Lazio prima poteva starci un fallo ma io parlo sempre della partita non degli arbitri. Piatek in calo? Ha riposato poco, ha giocato tanto e fatto tantissimi gol, è normale che stia facendo fatica, con lui bisogna fare bene la manovra, quando becca difensori forti fisicamente fa fatica, ma ha fatto più di 30 partite, ci può stare che adesso non sia al massimo. Sul cambio di modulo? Nel primo tempo abbiamo trovato tantissime volte Suso, dopo quando si è messo lì abbiamo creato difficoltà alla Lazio, sono stati bravi tutti i ragazzi, stiamo provando diversi moduli, oggi con le due mezze punte ci è andata bene».

SKY – Le parole di Gattuso a Sky Sport: «Tutte le vittorie sono belle. Un successo conquistato contro una grande squadra, che abbina velocità e fisicità. È stata una gara giocata molto bene. Abbiamo fatto fatica, ma siamo stati bravi a ottenere questa grande vittoria. Certe squadre bisogna affrontarle così. Tecnicamente la squadra ha fatto bene, ha fatto quello che doveva fare. Non solo cattiveria, la squadra mi è piaciuta anche tecnicamente. Nel calcio bisogna sempre temere qualcosa. In questo momento dobbiamo trovare la strada perduta dopo il derby. La squadra deve giocare con entusiasmo e voglia di tare in campo. Cambio di modulo? Sia Calhanoglu che Suso sono stati bravi a farsi trovare tra e linee. Ho messo Laxalt perché ha gamba. Siamo stati bravi a cambiare la partita negli ultimi minuti».

CONFERENZA STAMPA«Mi aspettavo questa battaglia perchè la Lazio ha caratteristiche precise, abbina qualità e velocità. Riescono sempre a mettere in difficoltà chiunque, vanno pure in profondità. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, non ci piace andare alla battaglia, abbiamo fatto quello che dovevamo. Penso che nei momenti di difficoltà non avevo dubbi su questa squadra, abbiamo affrontato momenti complicati anche dopo il derby. Kessié e Baka con maglia Acerbi? La prima cosa che bisogna fare è chiedere scusa, queste cose non si fanno. Penso che è arrivato il momento che grandi club la smettano, si smanetta troppo sui social, un professionista dovrebbe evitare. Concentrarsi sugli allenamenti, comunque per come l’ho vista bisogna scusarsi. Tare lo reputo eccessivo o ho visto un’altra partita io, ma l’arbitraggio l’ho reputato all’altezza. Trovo Tare eccessivo, ripeto».

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