Rocchi: “Nessun ritorno di fiamma, ma Lazio sempre nel cuore”

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di “Radiosei” alla vigilia del derby capitolino, Tommaso Rocchi ha parlato della sua situazione: “E’ ancora in standby. Ho ricevuto delle offerte, non molte, che non mi hanno entusiasmato. Qualcosa si sta muovendo, ma il ritorno di fiamma della Lazio di cui ho sentito parlare non è vero”.

L’ex attaccante biancoceleste ha presentato la stracittadina capitolina di domani: “Siamo ancora agli inizi, è presto per dare dei giudizi: la squadra è valida, è stata rinforzata ed il gruppo storico è rimasto. Ci possono stare le sconfitte contro la Juventus, i problemi potrebbero arrivare quando verrà meno la brillantezza. Derby 26 maggio? E’ stato diverso, rimarrà nella storia, ma non influirà domani. La Roma è una buona squadra, ma sarà una partita a sé. La Lazio deve scendere in campo tranquilla, senza tensioni. Klose? Ha grandi qualità, è importante per la Lazio, anche se soffre un po’ di solitudine, forse con una spalla renderebbe di più. Keita? Va aspettato e gestito con calma, non bisogna caricarlo di troppe pressioni”.

Infine, Rocchi ha parlato del ruolo importante di alcuni giocatori e del rapporto con i tifosi della Lazio: “I giocatori più esperti devono aiutare gli altri compagni, Ledesma è adatto per questo. Bisogna essere sereni e al tempo stesso carichi. Il mio gol più bello alla Lazio? Quello a Pechino, bello e importante. Tifosi? Sono sempre nel mio cuore, la Lazio ha contato tanto per me, ma non mi definisco laziale”.