Roma-Lazio, l’Olimpico sarà un inferno giallorosso: i laziali non ‘sentono’ più il derby?

Stadio Olimpico in mano alla Roma per il derby di domani, vendita dei biglietti mai decollata per la Lazio: e oggi in Questura sarà varato il piano sicurezza

«Abbiamo bisogno del sostengo dei nostri tifosi, so già che non ci deluderanno», erano queste le parole di mister Simone Inzaghi al termine dell’allenamento a porte aperte svolto giovedì a Formello. Mancano ormai 24 ore al fischio d’inizio della sfida più attesa, il Derby della Capitale, che si appresta ad essere vissuta per la seconda volta senza barriere divisorie. Eppure la vendita dei biglietti è decollata soltanto da una metà: come riportato dal Corriere dello Sport, domani allo stadio Olimpico sono previsti circa 45mila spettatori, di cui 36mila (19mila abbonati e 17mila i tagliandi staccati) saranno tifosi giallorossi. Discorso totalmente opposto riguarda invece la Lazio, la cui vendita non è praticamente mai decollata: sono appena 8mila i sostenitori biancocelesti che si sono recati ai botteghini, quasi tutti occpuranno la Curva Nord. Difficile capirne il motivo, forse i laziali si sentono appagati dopo il passaggio di turno in Coppa Italia, Un peccato visto il valore tecnico degli uomini in campo e la posta in palio davvero alta.

PIANO SICUREZZA – Rispetto alle ultime due stracittadine, cambierà notevolmente la proporzione dei tifosi e dei colori all’interno dello stadio: la Roma giocherà davvero in casa e riuscirà a popolare anche una buona parte della Tribuna Tevere, liberata dai vincoli che negli ultimi anni l’avevano sottoposta a restrizioni (fino al derby del 4 aprile potevano entrare gli abbonati e i possessori di Tessera del Tifoso). Misure richieste per evitare incidenti in un settore in cui più facilmente le tifoserie possono entrare in contatto. Questa apertura equivale sicuramente ad un passo avanti, una nuova prova di maturità a cui le due tifoserie saranno sottoposte. All’inizio della settimana è giustamente trapelata l’irritazione della Lazio perché, come dicono a Formello, sarebbe stato più corretto modificare le regole dalla prossima stagione e non domani avendo giocato il derby di andata (in casa) a dicembre con una prevendita ristretta in Tevere. Oggi le due società si ritroveranno di fronte al tavolo tecnico in Questura, metteranno a punto i dettagli del piano sicurezza.