2015
Rottura tra RadioSei e ‘La Voce della Nord’: c’è il comunicato della Curva
È rottura, difficilmente sanabile, tra Radiosei e la trasmissione “Voce della Nord”. I tifosi biancocelesti, almeno la stragrande maggioranza, hanno manifestato tutto il proprio disappunto per l’intervento del presidente Lotito, che ha parlato ieri a “Non mollare mai”, programma condotto da Alessio Buzzanca e Stefano Pantano e in onda il pomeriggio sull’emittente romana. La delusione non è stata dettata principalmente dall’aver sentito il numero un del club romano parlare ai microfoni di un’emittente da sempre vicina ai tifosi, ma dal fatto che i conduttori non abbiano contraddetto Lotito quando ha declinato ogni responsabilità, per la mancata qualificazione in Europa della scorsa stagione, ai tifosi che hanno abbandonato lo stadio per protesta. Secondo quanto riportato da lultimaribattuta.it, sarebbe questo il motivo per il quale la “Voce della Nord” ha deciso di sospendere la trasmissione.
Ecco il comunicato della curva:
Buonasera a tutti Laziali!
La voce della Nord è sempre stata la voce della tifoseria Laziale, la voce di chi antepone la Lazio a tutto, e grazie a chi ci segue e ci ha seguito abbiamo fatto e continueremo a fare grande la tifoseria Laziale.
Noi non ragioniamo come singole entità ma come collettività, lo facciamo quando vengono prese delle decisioni, lo facciamo quando c’è da battersi per la libertà dei Laziali e lo facciamo quando bisogna tutelare i Laziali stessi.
Quei Laziali che ieri, senza motivo alcuno, sono stati tirati in ballo da Claudio Lotito per ben due volte proprio in questa radio.
Ieri abbiamo dovuto risentire per l’ennesima volta il Sig. Claudio Lotito incolpare i tifosi che con la contestazione (rappresentata nella fase finale della stagione dalla disertazione dello stadio) sarebbero, secondo lui, l’unica causa del non raggiungimento dei traguardi prefissi dalla società sportiva Lazio la scorsa stagione.
Prendiamo atto di quanto accaduto e non cadiamo nell’ennesima provocazione perché non intendiamo ricreare quel clima che abbiamo vissuto la scorsa stagione ma anzi continuiamo ad invitare i Laziali ad andare allo stadio per seguire la Lazio, la squadra, la maglia.
Ma prendiamo le distanze da chi ha permesso che venissero tirati in ballo i tifosi senza replicare, come sarebbe stato giusto fare, evidenziando le lacune societarie della passata stagione, sia per la campagna acquisti (culminata con la cessione a gennaio di Hernanes) che per il rapporto con i tifosi (prendendo magari come esempio Varsavia)
Per il rispetto che abbiamo nei confronti di chi ci ha seguito, ci segue e ci seguirà, ci autosospendiamo da Radiosei non condividendo la linea comunicativa.
A risentirci presto.
La Voce della Nord