Rozzi: «Da piccolo ho sempre sognato di giocare con la maglia della Lazio. Che bello il gol con l’Under 21…»
Era uno degli attaccanti più promettenti della Primavera della Lazio. Una storia da under di grandissimo livello quella di AntonioRozzi. L’esordio in prima squadra con la maglia che sognava fin da bambino, quella biancoceleste. I prestiti in giro per l’Italia e un grande salto che non è mai avvenuto. Il contratto con la Lazio scade a giugno ma Rozzi ha una grande voglia di ripartire e già in questa sessione di mercato potrebbe lasciare la Capitale. E’ un classe ’94 ed ha davanti ancora tanti anni di carriera. Il giocatore è stato intervistato da ‘La Giovane Italia‘ dove ha ricordato i suoi inizi. «Avevo quattro anni quando dissi per la prima volta che tifavo Lazio, da quel momento ho sempre avuto il desiderio di indossare quella maglietta. Ricordo il primo giorno che arrivò il borsone della Lazio. Mia mamma si affacciò dal balcone e mi fece vedere il borsone, scoppiai di gioia: per me è stato qualcosa di incredibile. Il momento in cui passai con la Prima Squadra, fu molto emozionante. Con la Primavera non ci allenavamo a Formello, nel momento in cui entrai a Formello sentivo che il sogno si stava avverando. Ricordo l’esordio contro il Milan, tornai a casa e piansi. Si stava realizzando il sogno che avevo nel cassetto. E’ stata l’emozione più forte che ho sentito». Poi arrivò anche il gol con l’Under 21: «Contro l’Irlanda del Nord, mancavano 5 minuti alla fine. Entrai e dopo un minuto riuscii a fare gol. E’ stata una gioia esplosiva anche perchè a Madrid non vivevo un buon periodo. Vestire la maglia dell’Under 21 sotto età è stata una esperienza molto forte». «La fede è molto significativa nella mia vita. Trovo la mia pace nei momenti di preghiera. La famiglia per me è molto importante. Molte volte uno ha fretta di fare le cose, bisogna vivere il presente perchè basta un ottimo che ti trovi, da un momento all’altro, in un’altra realtà. Il sogno più grande è rimettermi a posto con il calcio. Sperando che le cose vadano per il verso giusto. Qualsiasi cosa viene adesso sarà una vittoria».