2013

Rudi Garcia non si nasconde: “I derby non si giocano, i derby si vincono”

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Si sta imponendo con il suo modo di fare sta piano piano stupendo gli scettici. Luis Garcia, dopo un arrivo complicato, sa che però la partita di domani potrebbe cancellare quanto fatto finora, o consacrarlo del tutto, ma l’allenatore non sente la pressione: “Sappiamo che è una partita importante, ma è solo una partita – ha detto il tecnico nella conferenza della vigilia – Non mi importa del 26 maggio, io non c’ero e non ho neanche visto la partita. La cosa più importante è che arriviamo con nove punti e tre vittorie. Posso dire che in Francia i derby non si giocano, i derby si vincono”. Il tecnico affronta la vigilia a viso aperto, consapevole che la pressione sarà tanta, ma tenta di smorzare sempre i toni: “E’ chiaro che è una partita importante, ma è più una cosa per i tifosi. Noi siamo concentrati e non dobbiamo avere troppa pressione, abbiamo tre romani in squadra e questo non è molto buono. Lazio pericolosa sulle fasce? Noi faremo il nostro gioco, non ci contrenceremo sul gioco della Lazio”. L’ex tecnico del Lille, è stato spesso definito come uomo-derby: “Questa etichetta l’avete fatta voi, non io. Anche alcuni derby in Francia sono belli da vedere, questo è il mio primo qui a Roma, ma il mio carattere rimane lo stesso”. Chiosa finale per Garcia lungimirante: “Perdere o vincere questa partita, non sarà importante per vedere il nostro futuro. Faremo un bilancio dopo dieci giornate almeno, per ora abbiamo tre vittorie in tre gare e molti spunti interessanti”.

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