Campionato
Inzaghi: «Oggi abbiamo vinto con umiltà. Caicedo, Correa e Immobile insieme? Dico che…»
Dopo la debacle contro il Chievo, la Lazio torna al successo con la Sampdoria. Simone Inzaghi nel post partita analizza la partita
Un primo tempo dominato e una ripresa di sofferenza consentono alla Lazio di uscire da Marassi con i tre punti. Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la gara: «La Sampdoria anche in dieci non ha mollato e nel secondo tempo ci ha messo in difficoltà. Probabilmente con il 3-0 di Romulo la partita si sarebbe chiusa, abbiamo preso gol per un tocco di Acerbi che ha rimesso in gioco Quagliarella. Sono tre punti importanti, non dimentichiamoci che mercoledì questa squadra ha giocato una semifinale di Coppa Italia. Abbiamo avuto umiltà, vincendo una partita che ci dà ancora speranze. Siamo sempre lì, in finale di Coppa Italia, in Europa League con il Siviglia se non fossimo stati undici contati non saremmo usciti. Quando perdiamo facciamo clamore. Caicedo? E’ un giocatore forte, che già dallo scorso anno ho sempre difeso e quest’anno ho preteso che restasse con noi. Dà sostanza alla squadra, è bravo a farci salire, è amato da tutti nello spogliatoio. Si sta ritagliando uno spazio importante accanto ad attaccanti come Correa e Immobile, è una grandissima alternativa. Nelle ultime quattro ne ha giocate tre da titolare, loro sanno che tra tre attaccanti devo sceglierne due. Per la semifinale Caicedo veniva da due gol consecutivi e ho avuto il dubbio fino alla mattina, poi ho scelto diversamente. Tutti e tre contemporaneamente? Avevo pensato a questa soluzione perché li avevo visti tutti e tre bene, pensavo di arretrare Correa nella posizione di Luis Alberto. Cataldi e Badelj però sono professionisti seri, che meritano di giocare. L’unico ballottaggio che avevo in mente a centrocampo era tra loro due, hanno fatto entrambi bene. Bisogna vincerle tutte per la Champions? Non dobbiamo guardare la classifica, siamo in ritardo ma questa vittoria su un campo difficilissimo secondo me, ci tiene ancora in lotta. Abbiamo un calendario difficile, ma se le giochiamo tutte con questo spirito sarà un problema anche per le altre».
Ecco le parole del mister in conferenza stampa:
«Samp anche in dieci non ha mai mollato ed è rimasta in partita».
Secondo tempo…
«Dovevamo chiuderla sul 3-0 non ci siamo riusciti, un gol poteva riaprire la partita e così è accaduto. Sono tre punti importanti per noi che muovono la classifica, abbiamo del ritardo ma adesso mancano 5 finali dobbiamo guardare partita dopo partita».
Cosa significa questa vittoria?
«Mancano quattro partite, 12 punti c’è tempo e spazio per tutto siamo attardati ma voglio che la squadra affronti tutte le gare nel migliore dei modi. Domenica c’è l’Atalanta dobbiamo guardare avanti e non guardarci intorno».
Su Caicedo…
«Sono contentissimo per lui, si merita tutto. Tanti di voi si saranno ricreduti, tanta gente del mondo Lazio, Felipe veniva ricordato per Crotone ma alla fine dello scorso campionato sono stato chiaro con lui e con la società e ho detto di volerlo nella mia rosa. Fa il suo lavoro nel migliore dei modi, si merita tutte queste soddisfazioni».
Simone Inzaghi ai microfoni di Lazio Style Radio
Infine, l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha analizzato il successo contro i blucerchiati ai microfoni di Lazio Style Radio: «Sono stati bravi i ragazzi, partita difficile contro la Samp ma abbiamo fatto uno splendido primo tempo nel secondo avremmo dovuto palleggiare di più invece non abbiamo chiuso la partita che si è ripaerta con un episodio. Penso che devo aver la fortuna di scegliere e questi tre attaccanti stanno facendo bene, è caitato a Correa a Caicedo e a Immobile, a tutti di stare fuori e di volta in volta sceglierò. Vedremo, Lulic sarà squalificato, valuteremo la situazione, ho tante opzioni posso far giocare Durmisi oppure posso spostare Romulo a sinistra che può fare anche quel ruolo. Wallace questa settimana ha lavorato molto bene, Ramos sta facendo grandi cose, ho l’imbarazzo della scelta Danilo è stato bravissimo e si è meritato di giocare questa partita come Badelj che oggi è entrato molto bene. Dobbiamo continuare così».