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Sarri: «Ci è mancata un po’ di fortuna, ma la strada è giusta. Luis Alberto…»

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Nel post partita di Lazio-Marsiglia, Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole

Al termine di Lazio-Marsiglia, Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole.

PRESTAZIONE – «Abbiamo giocato una buona partita contro una buona squadra. Nei primi 30′ ci è mancata brillantezza, mentre negli ultimi 30 un pizzico di fortuna. Ci abbiamo creduto fino in fondo, alzando anche i ritmi di parecchio. Ci dispiace per il risultato, ma mancano ancora tre partite».

LUIS E SMS – «Al momento non possiamo permetterci Luis Alberto e Milinkovic assieme. Abbiamo visto che Luis è più adatto quando i ritmi si abbassano. Poi quando miglioreremo in fase difensiva si potranno fare delle valutazioni».

 RENDIMENTO- «Anche in passato questa squadra ha avuto problemi di continuità. Ma questo è un gruppo che dà gusto allenarlo. Con questa prerogativa si può risolvere tutto. Ed è così che possiamo raggiungere il 100%».

CATALDI  – «Lui è un buon palleggiatore, ma anche Lucas è un giocatore importante per personalità e mentalità, E poi è fondamentale in fase difensiva».

CALENDARIO  – «Ci alleniamo poco giocando ogni tre giorni e questo sicuramente incide».

ROMA- «Non ho visto la partita e non so che formazione sia stata schierata, ma posso dire che in Europa non esistono partite facili e semplici».

Sarri a Dazn

FATTORE C – «È mancato un po di culo, in queste situazioni parlare di cosa è mancato non mi piace. La squadra all’inizio era sotto ritrmo se avessimo giocato i primi 30 minuti gli ultimi 60′ venivamo a capo della partita».

LUIS ALBERTO – «I dati ci dicono che luis è più ultile quando i ritmi sono più morbidi, nelle ultime partite abbiamo decidiamo di metterlo dentro quando i ritmi degli avversari sono più bassi. Cercavamo più equilibrio per questo abbiamo messo qualche incontrista in più»

Sarri a Lazio Style Radio

RAMMARICO – «Nella fase iniziale abbiamo pagato la meno brillantezza, sia fisica che mentale. Però pian piano siamo cresciuti e l’intentistà è cresciuta a dismisura, fino agli ultimi 25/30 minuti. Ci dispiace per il risultato , ma questa prestazione è un passo in avanti, meritavamo qualcosa in più».

TESTA – «La nostra non è una squadra fallosa, nè per il modo di giocare nè per i giocatori. Tra l’aggressività e la cattiveria c’è una differenza notevole, possiamo fare meglio su quest’ultima. Il problema è che tra un settore e l’altro perdiamo un po’ di pressione, ma stiamo facendo passi in avanti, la preoccupazione è non ricadere nei passaggi vuoti. Dobbiamo perdere sul campo, quando perdiamo».

DIFESA – «Dobbiamo migliorare molto, mi piacerebbe poter lavorare di più. Mi ha fatto piacere un buon Marusic anche a sinistra, coppia centrale che ha fatto molto bene in fase difensiva ma poteva fare meglio in costruzione. La strada è comunque quella giusta».

VERONA – «Per noi è una resa dei conti, veniamo da una partita in cui abbiamo toppato nella maniere più assoluta. Due abbiamo fatto bene, è una cartina tornasole. Certo ci arriviamo in condizioni disastrate, giocando di pomeriggio è  estremamente difficile. Però ci piace stare in Europa, era bello quando si giocava il lunedì ma adesso la storia è questa. La lega non diminuisce il numero di partite, nemmeno la UEFA, in Sudamerica aumentano… E non c’è più spazio. Mi meraviglia che l’Associazione Italiana Calciatori e quella Allenatori non abbiano mai preso una posizione. Un calendario che sta diventando impossibile e anche brutto a livello televisivo».

Sarri in conferenza

«La prestazione e la solidità della squadra sono state buone. Abbiamo giocato contro una squadra di valore, ci rimane il rammarico per il risultato. Ci rimane una buona prestazione che ci porta continuità e fiducia per le prossime. Sono soddisfatto della prova di Mattia Zaccagni, i minuti che ha ottenuto questa sera possono aiutarlo nel processo di inserimento nel gruppo».

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