News
Sarri e la Lazio double face: grande squilibrio tra casa e trasferta
Sarri si trova per la prima volta ad allenare una squadra così altalenante tra casa e trasferta: i dati del resto non mentono
Le prime dieci giornate di campionato hanno fatto emergere una verità incontrovertibile: esiste una Lazio in casa e una Lazio in trasferta. Come riporta il Corriere dello Sport infatti, sui 17 punti conquistati finora dai biancocelesti ben 13 sono stati agguantati all’Olimpico (solo Milan e Napoli hanno fatto meglio tra le mura amiche con 15 punti in 5 partite). E i biancocelesti sono anche la squadra che in casa ha segnato di più (15 goal contro i 6 subiti).
Diametralmente opposto il rendimento fuori casa. Nelle restanti 5 partite infatti la Lazio ha collezionato 4 punti vincendo solo con l’Empoli, pareggiando in extremis col Torino e perdendo con Milan, Bologna e Verona. Sono solo 5 le reti segnate e ben 11 quelle subite. Sarri è convinto che il problema sia nella mentalità e non nelle formule di gioco, con i big della rosa che fanno vedere grandi cose all’Olimpico per poi calare drasticamente lontano dalle mura amiche. Con questo rendimento sarà dunque molto complicato centrare la Champions visti i punti accumulati dalle avversarie fuori casa. Guidano la speciale classifica il Milan, il Napoli, l’Atalanta e l’Inter (che però ha giocato 6 trasferte) con 13 punti in cinque gare, seguiti da Juve (8 punti) e Roma (6). Un equilibrio va trovato al più presto, a cominciare magari dalla delicata trasferta di domani a Bergamo contro l’Atalanta, anch’essa in difficoltà in casa con solo 5 punti conquistati. A differenza di Inzaghi, Sarri non coccola il gruppo ma la sferza ricordando come non si possa considerare una grande squadra una compagine che in otto anni è andata in Champions una sola volta. Ci sono ancora 28 partite per bissare il traguardo