Calciomercato
Sarri furioso per il mercato: il tecnico non si sente supportato dalla società
Maurizio Sarri è profondamente insoddisfatto per il mercato di gennaio della Lazio: le sue direttive sono state clamorosamente bypassate
Maurizio Sarri non ci sta. La gestione del mercato di gennaio, caotica e confusionaria, lo ha destabilizzato e lo ha reso furioso con la società. Come riportato da Alfredo Pedullà e Corriere dello Sport oggi in edicola, l’arrivo di Cabral e il tesseramento di Kamenovic dopo sette mesi di parcheggio a Formello sembrano pezze che poco hanno a che vedere con il tanto decantato progetto legato al Comandante.
Sarri aveva chiesto calciatori pronti, in particolare un terzino sinistro e un vice Immobile affidabile, esprimendo una preferenza per i calciatori della Serie A, capaci di inserirsi più rapidamente. Non è arrivato niente di tutto questo e lo stesso Cabral è un esterno che poco c’entra col ruolo di centravanti. Partito Muriqi infatti, Sarri è rimasto con Immobile come unico attaccante di ruolo tanto che a questo punto l’idea di Felipe Anderson falso nove sta prendendo definitivamente piede.
Le dimissioni sono un concetto lontano nella testa del toscano ma l’estate dovrà necessariamente sanare il vulnus dell’ennesimo mercato invernale improvvisato. Se così non fosse tornerebbe clamorosamente in ballo il tanto decantato rinnovo del contratto: Sarri non ha nessuna intenzione di continuare a lottare per il settimo posto.