2015

Savini, ag. Keita: “Ci aspettavamo un trattamento migliore. E’ stato utilizzato con il contagocce. Liverpool e Inter? Destinazioni gradite”

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Oltre a nuovi rinforzi estivi, la società biancoceleste deve iniziare a pensare anche ad alcune cessioni. Alcuni nomi sono sul banco degli imputati, come Luis Pedro Cavanda e Keita. Radiosei 98.100, ha intercettato in esclusiva Ulisse Savini, il manager dei due giocatori. Per prima cosa Savini va a chiarire la situazione dello spagnolo:

 

“Keita nell’ultimo anno ha giocato ben poco, in tanti si aspettavano una conferma di quanto visto lo scorso anno. Questo non è stato possibile viste le poche possibilità di giocare. Sembra davvero che ci si sia dimenticati il valore di Keita e questo dispiace. Vedere che è stato messo nel dimenticatoio quando in realtà è uno dei prospetti più interessanti a livello internazionale, non è bello. Pioli? Criticare un allenatore che è riuscito ad arrivare terzo in classifica è sbagliato, lo ha completato dal punto di vista tecnico. Un giocatore con delle caratteristiche del genere però deve giocare, mi aspettavo un trattamento migliore. L’esplosione di Felipe Anderson ha un po’ cambiato il modo di ragionare in ottica futura. Pochi possono vantare giocatori del genere, la Lazio deve fare i preliminare di Champions. Il ragazzo sa di avere questa possibilità, consideriamo tutte le situazioni”. Poi parla del suo futuro: “Ha diverse richieste, potrebbe molto probabilmente partire. sinceramente ci aspettavamo un trattamento migliore da parte della società biancoceleste. Il Liverpool è la meta più gradita, ma per ora nessuno contatto serio. L’Inter? Ho ottimi rapporti con la società, so che hanno bisogno degli esterni. Piace tanto ai nerazzurri, ma credo sinceramente che vadano su altri giocatori.

 

Savini aggiunge anche alcune parole sulla Trattativa Cavanda-Besiktas: “L’acquisto di Beck da parte del Besiktas non esclude l’operazione, ma di certo non la rende semplice. Rimane ancora tutto in bilico”

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