Scambio Vucinic-Guarin saltato: Hernanes si allontana dall’Inter, per la Lazio si riapre la pista Quagliarella?

Il mercato della Lazio sta entrando nel vivo, seppur in via indiretta, ma gli intrecci che legano i biancocelesti con il resto del calciomercato, stanno scaldando i telefoni di Lotito e Tare. Il dilemma sul futuro di Hernanes è al centro della vicenda ed è collegato direttamente allo scambio Vucinic-Guarin. I nerazzurri, per volere di Thorir, hanno ufficialmente dichiarato, tramite un comunicato stampa, di non volere procedere nella chiusura della trattativa.

L’approdo del Profeta alla corte di Mazzarri ora appare difficilissimo, se non impossibile: la società milanese per spendere ha bisogno di vendere, le cessioni di Ranocchia e Belfodil, potrebbero portare soldi freschi nelle casse interiste, ma difficilmente verranno investiti per Hernanes. Infatti, il primo rinforzo chiesto dall’allenatore ex Napoli è un attaccante, viste le poche garanzie date finora da Milito e Icardi, e non un centrocampista. Inoltre l’agente del Profeta, Joseph Lee è stato chiaro: “Non c’è stato nessun contatto tra la Lazio e l’Inter, e quindi nessuno ha parlato con me – ha detto a Calciomercato.com – La situazione riguarda i due club e se non c’è un accordo non posso sbilanciarmi”.

QUAGLIARELLA E CANNAVARO – Le intenzioni della società biancoceleste sembrano esser chiare: prima si cede, poi si compra. Con lo scambio Vucinic-Guarin saltato, potrebbe tornare prepotentemente di moda dalle parti di Formello il nome di Quagliarella. Rimane una trattativa difficile, legata ad un eventuale cessione di Floccari (vicinissimo al Sassuolo, ndr), ma che potrebbe comunque riaprirsi nei giorni finali del mercato. Discorso analogo per Cannavaro: il difensore partenopeo è ufficialmente fuori dai radar di Benitez ed è in attesa di una chiamata da Roma. Il centrale è molto gradito a Reja, ed i due già si sono sentiti via telefono, ma il suo approdo è per ora bloccato dalla partenza di Ciani, sulle cui tracce c’è il Norwich.